BLOCK NOTES: "QUANDO SIENA INCONTRA IL CINEMA"...È SPETTACOLO!

News inserita il 26-04-2018 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

L'iniziativa, negli spazi dell'ex Convento di Santa Marta, è davvero una occasione da non perdere

Un lungo ponte dal 25 aprile, Festa della Liberazione, che continuo ad illudermi dovrebbe essere da tutti, uomini di sinistra di centro e di destra, fortemente partecipata, al 1 maggio Festa dei Lavoratori. La città, basta girare un po' fra vicoli e piazze di Siena, magari facendo una capatina anche nel Chianti, nell'Orcia o nella Montagnola, è stata letteralmente presa d'assalto da un turismo italico e straniero come da anni da non si vedeva. Non voglio assolutamente scimmiottare il Berlusconi che misurava il benessere degli Italiani con l'affollamento o meno a pizzerie e ristoranti, ma è un fatto che la gente si muove e che il nostro territorio è meta di camperisti, turisti mordi e fuggi, ma voglio sperare anche stanziali che almeno una notte o due restano in città. Che l'attrazione turistica rappresenti una fonte di guadagno e benessere viene sottolineata anche da tutti i candidati alla poltrona di Sindaco. Magari con sfumature diverse, dalla sostenibilità intelligente del turismo stesso, alla incentivazione di mostre di interesse nazionale e sovranazionale, ma anche alla promozione di sagre ed iniziative enogastronomiche di più modeste ma interessanti pretese.
E non ci sono solo le grandi attrazioni, il Campo, il Duomo, la Pinacoteca il Santa Maria e i tanti Musei Senesi, ma c'è anche chi si è dato da fare per allestire rassegne che possono suscitare nel “viandante” un certo interesse.
A questo riguardo mi piace sottolineare una iniziativa, che non vorrei definire solo “minore” perché degna invece della nostra attenzione promossa dall'Assessorato alla Cultura del nostro Comune.
Avrebbe avuto necessità di una migliore pubblicizzazione, come accade spesso a rassegne che sembrano destinate già sul nascere solo ad un pubblico di soli addetti ai lavori, ma “Siena incontra il Cinema” che va in onda dal 14 di aprile nel Complesso di San Marco, negli spazi dell'ex Convento di Santa Marta, è davvero, per il clima che si respira negli ampi locali e per i manifesti, proiettori e riproduzioni e foto delle Sale cinematografiche del nostro novecento una occasione da non perdere. L'Assessora Francesca Vannozzi nella su breve presentazione del terzo Quaderno del San Marco che accompagna l'evento ritorna al clima dello splendido film “Nuovo Cinema Paradiso” di Tornatore, ma la magia del cinema viene interpretata poi in salsa senese con passaggi e paesaggi nostrani nel mondo della pellicola. Si fa una piccola storia della genesi e trasformazione delle Sale Cinematografiche Senesi, attraverso un repertorio sui documenti dell'Archivio Storico Comunale. Fanno bella mostra macchine da presa e proiettori e poi lasciano una scia di fascino particolare le locandine, manifesti e fotobuste, fra storia e iconografia, dei films girati in parte e quasi interamente nella nostra città, quali Romeo e Giulietta, il Principe delle Volpi con Tyrone Power ed Orson Welles, Swordsman of Siena con Stewart Granger e la splendida Sylva Koscina, il Palio di Alessandro Blasetti del 1932, la Pia de' Tolomei di Pratelli del 1941 per chiudere con la Ragazza del Palio di Luigi Zampa del 1957, con Diana Dors, Vittorio Gassman ed altri bravi attori quali Franca Valeri, Tina Lattanzi ed Enrico Viarisio.
Vale davvero fare un salto al San Marco. Ingresso gratuito e gratuito il Quaderno. Anche questa è promozione. O no?

Roberto Morrocchi

 

 

 

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