BLOCK NOTES: POLITICA E PALIO, SIENA SCENDE IN PIAZZA

News inserita il 29-05-2022 - Palio - Rubrica Block Notes

Una città in fibrillazione

In contropiede e con mirabile tempestività Fabio Pacciani rompe gli indugi si allinea al canape quale candidato del Terzo Polo Civico. L’obiettivo? Vincere contro tutto e tutti. E magari al primo turno.
Fabio, medico dentista, ha un percorso civico di tutto rispetto, visto che ha ricoperto per 10 anni la carica di Rettore della Nobil Contrada del Bruco e quella di Rettore del Magistrato delle Contrade.
Intorno al novello progetto politico stavano già da qualche tempo lavorando diverse liste, chiamate ora che il Candidato è già sul tufo a stilare un programma serio, credibile e concreto che possa aggregare tanta gente della nostra città.
“Abbiamo preso la testa e per usare una metafora paliesca siamo all’inizio del secondo giro quando sia la sinistra che la destra debbono sciogliere tutti i nodi su candidati e programmi.

All’Avvocato Sindaco De Mossi che scioglierà qualsiasi riserva solo a settembre forse fischiano gli orecchi, così come al PD di Letta che deve decidere se affidarsi alla primarie, magari di coalizione, o a un nome sopra le parti - leggi correnti e personalismi vari -; Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, se il De Mossi dovesse abbandonare il testimone dovranno trovare un personaggio che scuota la frasca.
E ora veniamo al Palio. Da stasera si fa sul serio, perché dovranno essere sorteggiate le sei Contrade che si aggiungeranno alle quattro, Istrice Leocorno Lupa e Valdimontone, che corrono d’obbligo il Palio dedicato alla Madonna di Provenzano.
E sarà, bel tempo o acqua a catinelle, una festa di popolo genuina, sanguigna e vera, dopo due stagioni paliesche stritolate fra le fauci della maledetta pandemia.
Sul Campo ci saranno tantissimi contradaioli, vecchi e giovani, che non vedevano l’ora di riassaporare il clima tutto particolare che le chiarine di Palazzo esalteranno.
E poi, una volta scelto il mossiere che sarà con tutta probabilità Ambrosione, Capitani e tenenti dovranno cominciare a tessere la tela per accaparrarsi i fantini più bravi, nella speranza di avere in sorte il 29 di giugno il classico “bombolone”.
Insomma, ci siamo, e Siena si riappropria, senza se e ma, della sua Festa.
Finalmente! esclama il Rettore del Magistrato, Morelli, ma tiriamo un bel sospirone di sollievo tutti, ma proprio tutti, noi Senesi, nati sulle lastre.

Roberto Morrocchi

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv