Un cavallo esordiente e un fantino dato per finito lasciano tutti a bocca asciutta
Benitos il barbero di 7 anni all'esordio sul Campo. Dino Pes detto Velluto un fantino di 44 anni tenuto a più riprese a piedi...erano sette anni che non montava.
La Lupa che stravince frastornando la rivale Istrice - Tittia e Viso d Angelo - fra i canapi per cogliere poi una mossa al fulmicotone che lancia la Contrada di Vallerozzi verso il trionfo.
Insomma un esordiente e un fantino dato per finito lasciano tutti a bocca asciutta.
Bravo allora Capitan Bruni e i suoi tenenti e bravo il Priore Piperno alla guida di un gran popolo. Altro che carriera in difesa...carriera tutta all'attacco dai canapi al bandierino.
Soddisfazione immensa per Velluto e per un barbero preparato dal Colagè.
Credo che meriti una citazione anche il Bellocchio della Civetta mentre più in ombra restano il Murtas il Mannucci...con il Tamurè Guglielmi un gradino sopra.
Tutti a cavallo e barberi, magari senza gran cambi di velocità ma prestanti e sicuri, su cui contare negli anni a venire.
Una riflessione per il Bircolotti, il mossiere che con tante rivali fra i canapi ha avuto le sue gatte da pelare. Giusto forse l'annullamento della prima mossa ma poi una partenza senza ombre e qualche richiamo forte e deciso.
Bravo...mai quanto si merita un bravissimo Velluto un fantino colpevolmente dimenticato.
Roberto Morrocchi