BLOCK NOTES: MENINGITE IN TOSCANA, LA VACCINAZIONE SALVA LA VITA

News inserita il 04-09-2015 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

In Toscana, da gennaio al 10 agosto 2015, si sono registrati 29 casi, e 24 di questi da riferirsi al tipo di meningococco C.

In Toscana, da gennaio al 10 agosto 2015, si sono registrati 29 casi di meningite, e 24 di questi da riferirsi al tipo di meningococco C.

A seguito di questa preoccupante epidemia, la Regione ha organizzato una campagna straordinaria di vaccinazione contro la meningite di tipo C, sostenendo un grosso sacrificio economico per offrire uno scudo gratuito alla popolazione fino ai 45 anni di età.

Su questa interessante e pressante tematica – anche se nella 'area Senese non si è verificato alcun caso – si è tenuto il tradizionale incontro del giovedì, organizzato dai Donatori di Sangue della Pubbilca, nell'ambito dell'annuale Festa Sociale "Pubblicaassistenzainfesta".

Alla presentazione del convegno, tenuta dal Presidente dei Donatori, Fosco Losi, che ha tenuto a precisare come per una volta  l'associazione abbia inteso allargare i suoi orizzonti anche su problematiche diverse dalla "donazione", ma comunque legate alla sanità, ha fatto seguito il saluto dell'Assessore al Welfare del Comune di Siena, Anna Ferretti.

La Dottoressa Alessandra Bagnoli, Responsabile del Dipartimento di Prevenzione della ASL 7 di Siena, supportata dai contributi filmati di Chiara Bonavita e Astrid Mercone, ha affrontato preliminarmente l'importanza delle vaccinazioni, in generale, in un panorama sempre più vario e in movimento in un mondo dove regna la globalizzazione e che ci porta alla "riscoperta" di malattie ritenute da tempo debellate come difterite, tubercolosi e morbillo.

"E' chiaro che la gente, soprattutto in Toscana, - ha affermato la relatrice - si sia preoccupata dinanzi ad una malattia, la meningite C, che in casi estremi mette a rischio immediatamente la vita di chi ne è colpito. E si è allarmata..." Alessandra Bagnoli ha sottolineato come il diffondersi della malattia sia avvenuto in un anno in cui anche la vaccinazione antinfluenzale aveva toccato i minimi storici. Come dire che quando allentiamo le difese le malattie trovano terreno propizio.

Insomma, se non fossimo in presenza di un morbo serissimo, potremmo fare un giochino con le parole e dire che la "prevenzione" verso le vaccinazioni sia il peggior nemico della "prevenzione" stessa che, invece, ci salva – è bene sottolinearlo – la vita.

La meningite si trasmette per via aerea, attraverso le goccioline nasali e faringee di persone infette o portatori "sani". La fascia di età in assoluto più colpita è quella al di sotto dei 5 anni, ma anche quella degli adolescenti ed i giovani fino ai 25 anni di età.

In Toscana il calendario vaccinale avverso il meningococco C prevede la copertura per tutti bambini a partire del terzo mese mese di vita,  e poi fra i 13 e 15 mesi per andare poi verso gli 11 e 20 anni.

A partire dai nati il 1 gennaio 2014 è disponibile gratuitamente anche la vaccinazione contro il meningococco di tipo B.

Insomma la Toscana si è mossa tempestivamente...e il dipartimento di prevenzione della nostra ASL7 ha effettuato oltre 7000 interventi dal maggio al 10 agosto dell'anno in corso per prevenire l'epidemia che ha focalizzato l'attenzione di tutti noi.

Se appuntamenti come quello che si è svolto alla Pubblica Assistenza si terranno anche in altre associazioni di volontariato e, perché no, nelle scuole, vaccinazioni e prevenzione saranno il nostro pane quotidiano e non saranno viste, a volte, con assurda diffidenza.

Roberto Morrocchi

 

 

 

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