Una mossa che rompe il mare immobile delle banche
L'Opa lanciata dal Montepaschi di Lovaglio ha messo in moto tutto o quasi il mondo dell'alta Finanza. Certo, Mediobanca appare un piatto troppo grande e ricco ma se Lovaglio si è mosso lo ha fatto, mi immagino, dietro adeguata copertura dell'attuale Governo e spinto dai più forti azionisti della Banca più antica del mondo e cioè Caltagirone, gli eredi Del Vecchio ed altri azionisti di sicuro affidamento.
Di certo il prode ma non incauto Lovaglio ha rotto con la sua mossa il mare immobile delle banche provando a forzare la mossa per verificare se sia possibile creare un terzo polo ed inaugurare un nuovo corso.
Io, che da sempre seguo con un certo ottimismo l'evolversi della nostra Banca che pare essere uscita dopo gli anni nerissimi del dopo Antonveneta dal gorgo minaccioso di un fallimento, voglio seguire con fiducia l'esito dell'Opa montepaschina.
Possibile che Mediobanca si opponga ma la mossa di Lovaglio potrebbe portare frutti importanti mutando il destino di un Monte preda in quello di predatore.
In ballo c'è anche il futuro di Generali e chissà anche di Anima.
Io ci credo...ma è possibile che se ne vedano delle belle in un modo o nell'altro.
Roberto Morrocchi