BLOCK NOTES: LA BELLEZZA SALVERÀ IL MONDO...ANCHE IL NOSTRO!

News inserita il 31-12-2020 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

Non si vedeva l'ora che finisse questo sciagurato 2020

Feste in tono minore...mascherine, distanziamento fisico, mani lavate ed igienizzate...ma comunque feste da santificare e alle quali in qualche modo partecipare. Personalmente non vedo l'ora che se ne vada questo sciagurato 2020 e aspetto senza essere oppresso, peraltro, da un carico di speranze poco credibile il nuovo anno che se non altro ci dovrà permettere di vaccinarsi per sfuggire dalle grinfie di questo maledetto virus e tornare lentamente ma in sicurezza ad una vita diversa e chissà, anche più positiva di quella vissuta nel primo ventennio del duemila. Nei media va di moda la ricerca di una parola, una parola sola, che possa identificare l'anno che verrà. Facile rispondere “speranza”, ma io preferisco “comunità”, con tutti i valori che questa parola si porta dietro, ma mi attira soprattutto “bellezza”, che lo scrittore russo Dostoevski, nel 1869 nel suo romanzo “L'idiota” mette in bocca al Principe Myskin...”la bellezza salverà il mondo”.
Provate anche Voi a cercare una parola da adattare al 2021 e speriamo che Dio ce la mandi buona e senza vento, come dicevano i nostri saggi contadini.
Intanto c'è chi nella nostra città si interroga sul futuro del Palio. La gente non si illude, sa che sarà impossibile celebrare la nostra festa nelle fatidiche date del 2 luglio e del 16 agosto. Pericoloso illudersi. Più probabile – se tutto andrà per il meglio e se avremo raggiunto entro l'estate la tanto decantata immunità di gruppo – credere all'eventualità di una carriera straordinaria entro settembre o la prima metà di ottobre...non una novità per il nostro avvocato Sindaco.
Per non farsi mancare niente in coda all'anno che se ne va il Sindaco della vicina Firenze, il violinista Nardella, se n'è uscito con una improvvida affermazione “ Stiamo provando a portare Tls a Firenze”, sollevando il classico polverone in casa nostra. Toscana Life Sciences è una realtà che si è distinta in campo nazionale e internazionale quale soggetto gestore del distretto delle scienze della vita. E' sorta a Siena e qui è stata difesa e qui si è rafforzata. Tutte le principali Istituzioni Senesi, che per una volta tanto hanno parlato con una sola voce, quella di De Mossi affiancato dall'Assessore regionale alla Sanità Bezzini e dal vice Presidente del Consiglio Regionale Stefano Scaramelli hanno replicato a Nardella con un esplicito e secco “Giù le mani da Tls”.
Il Direttore Generale Paolini ha smussato gli angoli della vexata quaestio affermando che le componenti fisiche, leggi ricercatori, impianti e forze lavoro, sono a Siena e lo saranno anche in futuro, anche se sulle partite da giocare, invece, si guarda anche altrove...per esempio ad una collaborazione fra le tre università toscane, Firenze, Pisa e Siena.
C'è ancora in piedi una questione per ora insoluta. E' andata deserta per la terza volta l'asta per l'immobile che ospita la Fondazione. La base era posta sui 16 milioni di eurini...ma i soci di Tls, con in testa la Regione, puntano a scendere sotto i 10 milioni. Vedremo, forse in primavera, cosa succederà, ma è chiaro che la vicenda deve essere comunque chiusa per non prestare il fianco ad attacchi di qualsivoglia natura.
Sembra essere giunta ad una stretta decisiva anche la questione Monte dei Paschi.
De Mossi, insieme al Presidente della Provincia è stato a colloquio a Roma con il Ministro competente.
Le Istituzione europee chiedono il rispetto dei patti e cioè che il Tesoro esca dalla Banca più antica del mondo. Di fusioni viene vagheggiata quella con Unicredit e c'è chi ancora crede ad un matrimonio combinato fra MPS, Carige e Popolare Bari. Il Monte cerca intanto di restare in piedi da solo, ma tante cose, forse troppe, remano contro...

Roberto Morrocchi

 

 

 

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