BLOCK NOTES: BRIGHT 2018 A SIENA, APPUNTAMENTO DA NON PERDERE

News inserita il 27-09-2018 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

Siamo arrivati alla giornata dei ricercatori

E siamo arrivati, puntuali come un orologio svizzero, alla giornata dei ricercatori. Bright 2018 si tiene in 300 città europee. La nostra Università, che è, fra l'altro, la capofila del progetto regionale di quest'anno, è da mesi il motore di una grande macchina organizzativa che vede la partecipazione dell'Università per gli Stranieri, del Comune e di diversi partner, Monte dei Paschi in testa, che rendono possibile l'affascinante ed interessante iniziativa.
Nel nostro Ateneo la giornata odierna del 28 settembre sarà aperta dal Phd Graduation Day, la cerimonia che si svolge al Rettorato per celebrare i dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo durante il corrente anno 2018.
Ma cerchiamo di vedere da vicino cosa succederà a Siena. Saranno al lavoro, e a disposizione della cittadinanza, 220 ricercatori che muoveranno 80 eventi: esibizioni, esperimenti, seminari, spettacoli, con un focus mirato ai temi del cibo della salute, vita, tecnologie, meraviglie naturali,la società, attuale e futura.
Le occasioni di incontro fra cittadinanza e la ricerca si concentrano in 13 diverse sedi. Palazzo Pubblico, il Tartarugone, Piazza del Campo, Accademia Chigiana, Santa Maria della Scala, il Palazzo delle Papesse, l'Orto dei Pecci, il Santa Chiara Lab, Sant'Agata, Porta Laterina, l'Accademia dei Fisiocritici, l'Orto Botanico, le Chiese della Maddalena e San Francesco.
E' questo un appuntamento da non perdere per quanti di noi vogliono capire cosa succede nelle nostre Università, per avvicinarsi a questi ricercatori, magari accompagnati dai nostri figli e nipoti che sono già a contatto con il mondo della scuola e che prima o poi potranno essere loro i protagonisti nel vasto ed articolato scenario di ricerche e scienze.
E' un modo per conoscere più da vicino le figure dei ricercatori, la loro passione, il loro entusiasmo, e la loro professionalità. E sarà proprio grazie alle attività da loro proposte che tutti noi – i cittadini – potremo apprezzare il valore della conoscenza e il significato delle loro scoperte.
“I ricercatori rappresentano una parte viva della nostra società. - afferma il rettore Francesco Frati - Ci aiutano a comprendere meglio il mondo che ci circonda e la moltitudine dei fenomeni naturali e sociali che si manifestano intorno a noi. Loro sono gli artefici di una impresa che rappresenta la principale forma di evoluzione della specie umana : studiare, conoscere, tramandare le conoscenze acquisite di generazione in generazione, facendole diventare così un patrimonio collettivo.”
La giornata che noi insistiamo a chiamare di studi culminerà in Piazza del Campo con il concerto dedicato alla città. Sulla scena la band bolognese de “Lo Stato Sociale” che proprio a Siena concluderà il fortunato tour denominato “Una vita in vacanza”.
E da domenica pomeriggio sarà invece Palio... con l'estrazione delle dieci Contrade che si contenderanno a Dio piacendo il drappellone dedicato alla prima guerra mondiale e che sarà benedetto e custodito nella Basilica di San Domenico.

Roberto Morrocchi

 

 

 

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