Il Sindaco di Siena tirato per la giacca e accusato di aver risparmiato sul sale
Il freddo, la neve il gelo e il ghiaccio. Se a qualcuno l'inverno era apparso finora “mite” ha avuto il modo e tutte le ragioni del mondo per ricredersi. E ovviamente sui “social network” si è scatenata la dialettica, la polemica ed abbiamo assistito ad una sarabanda di esternazioni più o meno condivisibili. Personalmente non mi scandalizzo ed anche al Sindaco di Siena che un po' tutti hanno tirato per la giacca accusandolo di aver risparmiato sul sale, consiglio modestamente di andare per la sua strada. Tanto ci saranno sempre i bastian contrari e i critici di professione. Io, per esempio, nel momento più difficile e in previsione di nevicate abbondanti avrei decretato la chiusura delle scuole, a Siena e soprattutto nei paesi limitrofi, vedi Monteriggioni, dove le distanze si dilatano fra boschi e campagne, con le navette che hanno in diversi casi saltato servizi e fermate. Ma anche la mia è una opinione e come tale “opinabile”. Ma va dato atto alla Sindaca di aver fatto tesoro dei disagi e di aver dichiarato la chiusura delle scuole del territorio della città turrita per il primo marzo. Mi hanno fatto francamente sorridere quei cittadini che l'hanno buttata subito in politica, acuendo gli strali contro Valentini e soprattutto contro il partito da cui proviene, terminando i loro post con un “...e ora rivotateli” che è molto più di un programma elettorale.
Figuriamoci se in questo clima gelido anche alcuni Consiglieri Comunali non ne hanno approfittato. Fanno specie però quei dirigenti del PD che per cercare di scaricare definitivamente il sindaco Valentini, sempre in cerca di una possibile riconferma, si sono attaccati al carro della polemica puntando il dito sulle carenze registrate sullo spargimento del sale e sulla chiusura di strade e piagge che in caso di nevicate da sempre sono state precluse al traffico cittadino. E questo per tutelare, vedi un po', proprio la sicurezza dei cittadini.
Insomma, siamo alle solite, difficile se non impossibile mettere tutti d'accordo. E torno a dire non mi scandalizzo nel leggere – anzi mi ci diverto – alcune prese di posizioni apparse sui “social”, da quelle più acute, singolari e sensate a quelle più strampalate che sanno a volte di parto di mamma cialtroneria.
Comunque sia, spero tanto che la cartolina di Siena innevata resti appunto solo una cartolina e che la temperatura torni già da oggi a salire e che il temuto “gelicidio” non abbia fatto tanti danni.
Ci servirà da lezione il freddissimo Buran? Ne dubito fortemente. Dovesse ricapitare una situazione anomala come quella vissuta fino ad ieri si riaprirebbe, scommettiamo?, la battaglia dello e/o sullo spargimento del sale, con i social pieni zeppi di commenti salaci, accuse e polemiche che ci servono, ammettiamolo, a vivere per un'ora sotto i riflettori, sentendoci attori di una umanissima commedia.
Roberto Morrocchi
