BILANCIO POSITIVO PER IL MASTER INTERNAZIONALE PER INTERPRETI DI LINGUA DEI SEGNI

News inserita il 09-10-2025 - Attualità Siena

Il programma costruito con la collaborazione, la consulenza e il supporto di Mason Perkins Deafness Fund onlus (MPDFonlus) conclude la sua prima edizione

Ottobre segna la chiusura della prima edizione del Master universitario internazionale MITS – Multilingual Sign Language Translation & Interpreting Studies, nato dalla collaborazione tra l’Università di Siena e la Mason Perkins Deafness Fund Onlus (MPDFonlus).

Un percorso formativo unico nel panorama europeo, dedicato alla formazione avanzata di interpreti in Lingua dei Segni, che ha coinvolto 19 studenti – sordi e udenti – provenienti da diversi Paesi europei. Tutti professionisti del settore, che hanno scelto il programma per approfondire le proprie competenze in contesti multilingue e multiculturali.

“Concludere la prima edizione del MITS significa dare forma concreta a una visione condivisa: quella di un’alta formazione inclusiva, capace di valorizzare le competenze di interpreti in un contesto internazionale”, ha dichiarato il rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra. “L’esperienza e la qualità del confronto tra professionisti dimostrano quanto sia importante investire in percorsi che uniscano rigore scientifico e apertura culturale”.
Soddisfazione anche da parte della professoressa Rosalba Nodari, direttrice del master:

“Siamo felici di celebrare la conclusione di un percorso di grande successo, che ha riunito studenti e docenti da tutta Europa, creando un autentico spazio di confronto internazionale. Le tesi presentate in questi giorni testimoniano l’altissimo livello raggiunto e la varietà di competenze sviluppate”.
Per Miriam Grottanelli de Santi, presidente di MPDFonlus, il bilancio è più che positivo:

“Con questo master raggiungiamo un obiettivo perseguito da anni: collaborare con l’Università di Siena alla realizzazione di un programma internazionale di alta formazione dedicato alle lingue dei segni. È stato un progetto che ha portato a Siena le eccellenze dell’interpretariato internazionale, e al tempo stesso ha portato Siena in Europa”.
Alla qualità del MITS ha contribuito il lavoro di oltre 40 docenti, tutor e professionisti provenienti da diversi Paesi.

“Il programma è stato progettato specificamente per interpreti e traduttori della Lingua dei Segni che lavorano con più combinazioni linguistiche”, spiega Maya de Wit, direttrice didattica del master per MPDFonlus. “L’approccio è fortemente orientato alla pratica professionale”.
Durante il percorso, i partecipanti hanno condotto ricerche su temi centrali per la professione dell’interprete: dall’evoluzione dell’interpretazione legale alle strategie di fidelizzazione, fino all’analisi dei contesti politici e delle esperienze vissute dai professionisti sul campo.

“I risultati ottenuti offrono una base concreta per affrontare le sfide più urgenti e contribuire all’evoluzione della professione, in particolare in Italia”, ha sottolineato il ricercatore e docente del master Robert Skinner.
La conclusione del master è celebrata il 9 e 10 ottobre con il seminario internazionale “Professional Advances: Signed Language Interpreting & Translation Studies”, ospitato nel Complesso universitario Mattioli di Siena.

Nel corso dell’evento, i 19 studenti del MITS presentano i risultati delle loro ricerche davanti a interpreti, accademici e professionisti del settore provenienti da tutto il mondo.
Un’occasione che non solo chiude la prima edizione del master, ma segna l’inizio di un nuovo percorso di eccellenza nella formazione per l’interpretariato in Lingua dei Segni.

 

 

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