Intervento dell'assessore allo sport e edilizia sportiva
“Il Comune di Siena deve guardare alla collettività e al suo rispetto e questo vale anche per i lavori dell’Artemio Franchi. L’Acr Siena non ha fin qui rispettato il crono programma concordato per la struttura. A questo punto abbiamo stabilito che entro il 28 febbraio dovrà essere presentato il progetto dei lavori al genio civile, altrimenti ne trarremo le debite conseguenze”.
“L’amministrazione – spiega ancora Benini – era già venuta incontro alla attuale proprietà, acconsentendo a uno slittamento del crono programma inizialmente stabilito: slittamento motivato soprattutto dal cambio di gestione della società avvenuto la scorsa estate e anche dalla difficoltà di reperire materiali per il cantiere. Adesso tali difficoltà sono ormai datate nel tempo, il nuovo crono programma è stato a suo tempo concordato assieme e la convenzione che regola la gestione dell’Artemio Franchi deve essere rispettata. Altrimenti, attraverso l’ufficio legale del Comune di Siena, agiremo in maniera consona”.
“Dopo il 28 febbraio – spiega Benini – decideremo come procedere, ma voglio rassicurare gli sportivi e i tifosi bianconeri: rispetto delle regole significa anche che l’amministrazione comunale tutelerà in ogni modo il territorio di riferimento, trovando, sempre nel rispetto della normativa, tutte le soluzioni consone alla situazione”.
“Come Comune – conclude Benini – ribadiamo un concetto: non possiamo entrare nel merito delle decisioni di un’azienda privata, quindi nelle questioni relative alla gestione quotidiana e sportiva. Dobbiamo però continuare a essere punto di riferimento per la comunità, anche quando si parla di una società sportiva che è rappresentativa di una città e non solo per quello che riguarda la prima squadra, ma anche il settore giovanile, quello femminile, i rapporti con le altre società dilettantistiche, il territorio. E, infine, per quanto riguarda le strutture sportive, che peraltro rimangono di proprietà del Comune e quindi della stessa collettività”.