Le dichiarazioni del Rettore del magistrato delle Contrade dopo la carriera vinta dall'Oca
Dopo il Palio di luglio 2025, vinto dalla Contrada dell’Oca, il Rettore del Magistrato delle Contrade, Benedetta Mocenni, ha espresso le sue impressioni con parole cariche di emozione, ma anche di equilibrio e consapevolezza.
"È stata una mossa che poteva presentare qualche criticità, viste le prove dei giorni precedenti – ha spiegato – ma alla fine tutto si è svolto in modo regolare. Sono stati momenti intensi".
Mocenni ha vissuto il suo primo Palio da rettore con una forte partecipazione emotiva, nonostante la delusione personale per la sua Contrada di appartenenza, la Selva.
“È stata una grande emozione. Da priore della Selva, certo, c’è delusione, ma come rettore ho sentito l’onore e il peso della responsabilità. Il rettore ha un punto di vista privilegiato: vive da dentro i momenti preparatori, respira la tensione e la bellezza della festa.

Il momento più emozionante? “Senza dubbio l’uscita dall'Entrone insieme al sindaco e con il Drappellone. È stata un’esperienza davvero forte”.
Il Magistrato delle Contrade aveva auspicato un Palio sereno, senza paura. “Direi che è andata proprio così. È stato un Palio vivace, anche durante le prove. Qualche piccola criticità c’è stata, com’è normale, ma tutto è stato gestito grazie al lavoro di squadra, al dialogo e al confronto, specialmente sul tema della sicurezza. È importante che il Palio sia vivo e sentito”.
Ora si guarda già al prossimo appuntamento. “Adesso ci prepariamo per il Palio di agosto, che si correrà – si spera – il 16, senza rinvii. Non possiamo prevederlo, ma speriamo che il calendario venga rispettato: il nostro fisico è calibrato su quattro giorni, il quinto, come è successo a luglio, è decisamente impegnativo”, ha concluso con un sorriso.
La video intervista al Rettore del Magistrato delle contrade (Video)
L.C.