Dopo l'incontro al Mimit di oggi, 27 febbraio 2025, il nodo cruciale resta la proprietà dell'immobile
Si è concluso nel pomeriggio l'incontro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) sulla situazione dello stabilimento Beko di Siena. Durante la riunione, l'azienda ha confermato che il nodo principale della crisi riguarda la proprietà dell'immobile in cui si trova lo stabilimento, un aspetto ritenuto cruciale per il futuro del sito produttivo e dei lavoratori.
Di fronte a questa conferma, le delegazioni sindacali presenti al tavolo hanno ribadito la necessità di un confronto più ampio e strutturato. Per questo, hanno avanzato la richiesta di un incontro specifico che coinvolga la Regione Toscana, il Comune e la Provincia di Siena, affinché le istituzioni locali possano giocare un ruolo attivo nella gestione della vertenza e nell'individuazione di possibili soluzioni.
Da parte sua, il Governo ha dichiarato che convocherà il tavolo di trattativa non appena sarà in possesso di tutte le informazioni necessarie per affrontare la questione in modo efficace. I sindacati, intanto, restano in attesa di sviluppi e continuano a monitorare la situazione, con l'obiettivo di tutelare i lavoratori e garantire un futuro produttivo per lo stabilimento senese. Il prossimo incontro al MIMIT è stato fissato per il 14 marzo.
