Dopo l'incontro con il sindaco, assemblea davanti allo stabilimento con le istituzioni locali. Domani sarà presente il presidente della Regione Eugenio Giani
Anche oggi giornata di mobilitazione per i 299 lavoratori dello stabilimento Beko di Viale Toselli. L’azienda ha dichiarato l’intenzione di chiudere l’impianto entro la fine del 2025. Una decisione che ha scosso profondamente il territorio senese, dando vita a un immediato movimento di protesta.
Stamattina i lavoratori, visibilmente amareggiati ma determinati, dopo l'incontro con il Sindaco Fabio, si sono riuniti in assemblea sindacale davanti ai cancelli dell’azienda. A parlare, oltre ai segretari sindacali, sono stati anche i numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui la presidente della Provincia di Siena, Agnese Carletti e i sindaci di Monteroni d’Arbia (Gabriele Berni), Sovicille (Giuseppe Gugliotti), Chiusdino (Luciana Bartaletti), Monteriggioni (Andrea Frosini) e Asciano (Fabrizio Nucci), la Consigliera Regionale Anna Paris, la Consigliera comunale Giulia Mazzarelli e il vice sindaco Capitani: segno di un fronte compatto tra amministrazioni locali e regionali.
La presidente Carletti, nel suo intervento, ha sottolineato il valore simbolico e concreto della battaglia: "Questa non è solo una lotta di lavoratori, ma di un intero territorio. È una sfida per tutti i cittadini, contro politiche economiche che non possiamo accettare. Siamo qui per dirvi che non siete soli e non vi lasceremo soli. Faremo tutto ciò che è in nostro potere, insieme a tutte le istituzioni, al di là delle appartenenze politiche, perché in gioco ci sono la vita e la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici senesi che hanno fatto la storia di questo territorio".
Carletti ha inoltre annunciato l’intenzione di convocare già dalla prossima settimana un tavolo di coordinamento con tutte le istituzioni coinvolte: "Vogliamo costruire un fronte comune che includa non solo i sindaci, ma anche la Regione Toscana, parlamentari ed europarlamentari, perché tutti devono fare la propria parte per trovare una soluzione concreta".
Il prossimo appuntamento cruciale sarà domani alle 15:30, quando i lavoratori incontreranno il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sempre davanti ai cancelli dello stabilimento. Lunedì 25 novembre, ore 9, corteo cittadino: concentramento in piazza La Lizza e comizio conclusivoin piazza Salimbeni.
La mobilitazione prosegue con un messaggio chiaro: il territorio non accetta che questa vertenza si concluda con una chiusura. "Non chiediamo l’impossibile – ha concluso Carletti – ma solo rispetto, responsabilità e azioni concrete per salvaguardare il futuro di questi lavoratori".
Gli scatti fotografici (Foto)
Agnese Carletti presidente Provincia (VIDEO)
Giulia Mazzerelli Consigliere Comunale (VIDEO)
Anna Paris Consigliere Regionale (VIDEO)
Cesarano (Fim) (VIDEO)
Martini (Uilm) (VIDEO)
Miniero (Fiom) (VIDEO)