Per il professore 50 anni di volontariato con AISM celebrati con la nomina
Il professor Mario Alberto Battaglia, Ordinario di Igiene presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Siena, è stato eletto presidente della Federazione Internazionale Sclerosi Multipla (MSIF), l’organizzazione che rappresenta oltre 80 Paesi impegnati nella lotta contro la sclerosi multipla. L'elezione, che ha visto la partecipazione di delegati da tutto il mondo, segna un momento significativo per il docente senese, che quest'anno celebra anche i 50 anni di volontariato all'interno dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM).
L'incarico affidato al professor Battaglia arriva in un periodo cruciale, poiché la Federazione è impegnata nello sviluppo e nell'attuazione di una nuova **Agenda Globale della Ricerca**. Questo piano strategico, realizzato in collaborazione con le principali associazioni internazionali, si pone l'obiettivo di definire le priorità scientifiche per affrontare le numerose sfide ancora aperte nella lotta contro la sclerosi multipla. Un aspetto centrale del suo mandato sarà quello di mettere le persone affette dalla malattia al centro delle decisioni, coinvolgendo le nuove generazioni e promuovendo l'innovazione.
“La lotta alla sclerosi multipla deve essere guidata da chi vive la malattia ogni giorno. Il mio sogno, e quello di tutto il movimento, è che possiamo vincere questa battaglia attraverso la ricerca, l’inclusione e un impegno globale, e arrivare a un mondo libero dalla sclerosi multipla”, ha dichiarato il professor Battaglia. “Il mio impegno è lavorare affinché ogni persona con sclerosi multipla possa vivere al massimo delle proprie possibilità”.
La Federazione Internazionale Sclerosi Multipla (MSIF) è un’organizzazione che riunisce le principali realtà mondiali dedicate alla malattia, collaborando su progetti di ricerca e supporto alle persone affette da sclerosi multipla. Il lavoro del professor Battaglia sarà dunque fondamentale per guidare la comunità scientifica e le organizzazioni di volontariato verso nuovi progressi nella comprensione e nel trattamento della malattia.