La città non dispone di questo servizio, un'assenza che genera lamentele e mugugni
C'era una canzone qualche decennio fa che si intitolava mi scappa la pipì papa, un'esigenza fisiologica certe volte impellente, Ecco a Poggibonsi potrebbe diventare un problema, visto l'obbligo di recarsi in un bar per poter soddisfare le necessità. La città non dispone di bagni pubblici, ma solo della disponibilità degli esercenti dei bar di poter utilizzare la relativa toilet. Si tratta di una situazione disagevole per i turisti che visitano il centro e per i tanti cittadini che lo affollano negli eventi e nelle feste. Gli appuntamenti messi in programma per la bella stagione fanno giungere molti visitatori che si trovano a dover affrontare file e attese nei bar, spesso dovendo prendere una consumazione per poter utilizzare i servizi.
L'argomento bagni pubblici è stato più volte sollevato dalla cittadinanza durante gli appuntamenti di confronto pubblico con gli amministratori, di questa e della precedente amministrazione. Finora queste richieste sono cadute nel vuoto, facendo permanere questa mancanza non da poco.
Eppure la città aveva i suoi servizi igenici, erano in piazza Berlinguer, ma furono abbandonati e poi abbattuti col rifacimentodi quella zona pochi anni fa.
Il tema delle toilet mancanti si ripropone inoltre ogni martedì, giorno del mercato settimanale, quando clienti e ambulanti si affollano nei vari bar e pasticcerie della zona, per poter fare i propri bisogni.
Per una città che punta sul turismo, l'assenza di certe "infrastrutture" è sicuramente una mancanza non da poco. Nella vicina Colle Val d'Elsa il Comune ha stanziato le risorse necessarie per rimettere a nuovo i bagni, situati nella parte bassa della cittadina. Un intervento, quello delle ritirate pubbliche, simbolo di civiltà e di accoglienza. Un servizio che ovviamente deve essere controllato, magari anche a pagamento, creato in modo da poter essere mantenuto efficiente e non cadere nel degrado o peggio trasformarsi in un luogo mal frequentato.
Un luogo pulito e igienico che sia un bel biglietto da visita per tutti, chissà magari forse nei prossimi anni di mandato della giunta Cenni, questo obbiettivo potrebbe essere davvero raggiunto, dopo tante di lamentele e attese.
Filippo Landi