In Caserma Piave si è discusso di pensioni, rischi sul lavoro e tutele per la Polizia di Stato, con la partecipazione di esperti e rappresentanti sindacali
Oggi, presso il Salone d'onore della Caserma Piave alle Sperandie, si è svolta un'assemblea sindacale molto partecipata, organizzata per affrontare temi cruciali per la Polizia di Stato. L'incontro ha visto una grande partecipazione del personale in servizio, interessato ad approfondire le questioni legate agli aspetti pensionistici e alle cause di servizio, argomenti che diventano sempre più rilevanti in un contesto lavorativo fatto di crescenti rischi e responsabilità.
Il dibattito si è concentrato su temi attuali e sentiti, come il trattamento di fine servizio (t.f.s.) e le conseguenze delle leggi pensionistiche in vigore per gli agenti. Negli ultimi anni, i poliziotti si trovano sempre più spesso a dover affrontare situazioni di esposizione al rischio fisico, oltre che a responsabilità giudiziarie, come tristemente evidenziato dalla cronaca quotidiana. Questi aspetti, uniti alle preoccupazioni sulla sicurezza del personale e sulle tutele previdenziali, sono stati al centro del confronto odierno.
Ad aprire i lavori è stato Mauro Marruganti, vice segretario nazionale della FSP Polizia, che ha portato i saluti ai presenti e introdotto Silvano Spadaro, segretario generale aggiunto ed esperto dei temi in discussione. Spadaro ha saputo illustrare con competenza i punti più tecnici relativi alle leggi pensionistiche e ai diritti correlati, rispondendo alle numerose domande dei partecipanti.
L'incontro si è concluso con gli interventi di Fabio Vaccaro, segretario provinciale della FSP Polizia, che ha offerto un'analisi attenta delle problematiche locali, evidenziando come le sfide affrontate dagli agenti a livello nazionale si riflettano anche nella realtà territoriale. Vaccaro ha sottolineato l'importanza del dialogo e della coesione sindacale per garantire una rappresentanza efficace dei diritti degli operatori di Polizia.