La Giunta toscana ha approvato i criteri di selezione per un bando da 500 mila euro volto ad aiutare le imprese toscane che si occupano di artigianato artistico e tradizionale a promuovere, valorizzare e innovare il settore. Il bando sarà gestito da Sviluppo Toscana e si rivolge a piccole e medie imprese singole o associate, ATS, ATI, reti-contratto, reti di imprese con personalità giuridica, consorzi e società consortili.
I progetti promozionali dovranno valorizzare le caratteristiche territoriali e settoriali, favorire l'innovazione e il raccordo tra le politiche regionali e le iniziative locali, coinvolgere ampiamente le imprese e valorizzare la Toscana come luogo di artigianato artistico e tradizionale e di aggregazione dei migliori attori del settore. I progetti ammissibili dovranno riguardare la promozione, la tutela, la valorizzazione, l'innovazione e l'internazionalizzazione dell'artigianato artistico e tradizionale toscano, con la previsione di un contributo a fondo perduto.
“Le produzioni artistiche e tradizionali - ha detto il presidente Giani – sono una prerogativa toscana, attività profondamente radicate nei territori e, per questi, veri e propri punti di forza. L’idea alla base del bando è far crescere e rafforzare le tante piccole e piccolissime imprese che operano nel settore, aiutarle ad essere più competitive e valorizzarne la capacità di innovazione e la qualità”. “L’artigianato artistico toscano – ha aggiunto Marras – è il frutto di tradizioni e saper fare trasmessi di generazione in generazione. Un patrimonio prezioso che coniuga tradizione e innovazione, vero e proprio marchio di fabbrica di questa regione: dal ferro battuto al bronzo, dall’oro e dall’argento lavorato, dalla ceramica alla soffiatura e cesellatura del vetro e del cristallo, dalle lavorazioni della lana, della seta e dei merletti a quella della pietra e delle pietre, del legno, della carta e della pelle. Questo patrimonio vogliamo proteggerlo e aiutarlo a crescere”.
