Capitani: "Misura che si somma ai 150mila euro a fondo perduto". Approvato lo schema di convenzione con Fises e ChiantiBanca
Il Comune di Siena stanzia 80mila euro per supportare le imprese locali colpite dall’alluvione del 17 ottobre scorso, contribuendo a ridurre gli oneri finanziari legati al plafond “Imprese alluvionate 2024”. Questo fondo, costituito dalla collaborazione tra Fises e ChiantiBanca e con un capitale iniziale di un milione di euro, mira a facilitare il finanziamento necessario al riavvio delle attività imprenditoriali danneggiate. L’iniziativa è stata ufficializzata oggi, 10 dicembre, con l’approvazione dello schema di convenzione da parte della Giunta Comunale su proposta del vicesindaco Michele Capitani.
“Si tratta di una misura annunciata,” spiega il vicesindaco Capitani, “che si aggiunge ai bandi già previsti per imprese e famiglie, per un totale di 150mila euro a fondo perduto. Questo ulteriore stanziamento, riducendo i tassi d’interesse, rappresenta un nuovo passo concreto dell’amministrazione comunale a sostegno delle imprese che hanno subito danni dall’alluvione. È una misura cumulabile con i finanziamenti statali previsti nei primi mesi del 2025.”
L’iniziativa, in collaborazione con Fises e ChiantiBanca, rafforza il ruolo del Comune di Siena come punto di riferimento per il territorio, offrendo soluzioni finanziarie tempestive ed efficaci.
Secondo lo schema di convenzione approvato, il contributo si concretizza in un abbattimento del tasso d’interesse pari a un punto percentuale (al netto della ritenuta d’acconto del 4%). Tale agevolazione sarà riconosciuta solo alle imprese che dimostrino un legame diretto tra i danni subiti e l’alluvione del 17 ottobre. Inoltre, i finanziamenti dovranno rispettare i regolamenti e le procedure operative stabilite da Fises e ChiantiBanca.
Il Comune di Siena si impegna a pubblicare un bando per l’assegnazione dei fondi, garantendo trasparenza e rispetto dei limiti di bilancio. Su espressa autorizzazione delle imprese beneficiarie, il contributo sarà versato direttamente sui conti dedicati di Fises e ChiantiBanca, ottimizzando la gestione finanziaria e assicurando un utilizzo mirato delle risorse.