AL VIA GLI EVENTI DI "VAL DI MERSE SOSTENIBILE"

News inserita il 18-10-2015 - Eventi Siena


 

Un progetto presentato alla Regione Toscana che coinvolge un trentina di soggetti fra associazioni, aziende private e l’Unione dei Comuni di questo territorio.


 

La sfida sullo sviluppo sostenibile della Val di Merse è stata raccolta da una rete di associazioni, aziende private e dall’Unione dei Comuni, che hanno appena presentato un progetto alla Regione Toscana. Tra non molto ci sarà il responso sulla eventuale approvazione, con relativa assegnazione di contributi. Ma intanto questo nuovo soggetto, che ha come punto di riferimento alcuni intellettuali, professionisti, imprenditori del territorio (a partire dalla Bottega di Stigliano, progetto pilota sulla filiera corta), potrà contare sul contributo dell’Unione dei Comuni della val di Merse. L’annuncio è arrivato nella giornata inaugurale (SABATO 17 OTTOBRE) di “Val di Merse sostenibile”, il grande cartellone (si andrà avanti, ogni fine settimana, fino al 29 novembre) allestito dal Comune di Monticiano e dall’Unione dei Comuni. Nell’occasione il presidente regionale di Legambiente, Fausto Ferruzza, fresco di riconferma, ha dichiarato il totale sostegno della sua associazione a qualsiasi ipotesi di valorizzazione di “un territorio unico in Toscana, per la sua autenticità”. 

La natura incontaminata, l’assenza di un “inquinamento” da turismo di massa, un’economia ancora legata al bosco hanno determinato l’esistenza, di un territorio ancora autentico. Il cartellone sui saperi, i sapori e l’ambiente della Val di Merse, nelle intenzioni del sindaco di Monticiano Sandra Becucci, serve proprio a questo: a focalizzare una serie di progetti e iniziative che l’ente pubblico ha messo in fila, con coerenza, con la sostenibilità come filo conduttore. Il programma di “Val di Merse sostenibile” offre una serie di presentazioni e interventi, che sono il “manifesto” delle cose realizzate:  c’è il progetto europeo TraMontana sui beni immateriali, con una ricerca fatta con videointerviste ai residenti e un video sulle storie dei cittadini; una mappa di comunità di Jesa; l’ecomuseo che si avvale di una inedita app realizzata dalla Fondazione dei Musei Senesi. “Elementi – aggiunge il sindaco Becucci – che rappresentano un metodo coerente, l’unico modo possibile per valorizzare il nostro territorio”. Tra le cose quasi pronte ci sono anche un museo sulla biodiversità, strutture per laboratori e la ricettività di un turismo ambientale. La vera sfida è mettere a sistema una consapevolezza, soprattutto dei cittadini, e trasmettere i valori del territorio all’esterno. “Le cose fatte finora – osserva ancora Il sindaco Becucci – sono coerenti, molto utili. Resta da fare rete, individuare canali commerciali adeguati”. Un processo inevitabile, che trova concorde il presidente dell’Unione dei Comuni della Val di Merse Giuseppe Gugliotti, fautore di “una valorizzazione, non di una semplice tutela” del territorio. Ormai è chiaro: questa non è la Toscana minore, ma la Toscana vera, quella colpevolmente ignorata dai grandi flussi turistici, dai tour operator e, talvolta, dalle istituzioni. Che pure, nel tempo, si sono segnalate anche per progetti lungimiranti, che hanno dato lustro all’esterno, talvolta poco compresi dal tessuto economico e sociale del posto. “Ma ora i tempi sono più maturi”, ha osservato l’architetto ed esperto di turismo Angelo Angeli. Le buone pratiche presentate da Roberto Mazzà di Vivilitalia, hanno confermato la buone potenzialità del territorio.

I saperi e i sapori della Val di Merse, accanto ai temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile sono protagonisti di questo fine settimana. Oggidomenica 18, si parte (ore 9.30) con una escursione nel bosco, insieme a un esperto di funghi. A mezzogiorno, nonni e bambini si ritrovano, per un pranzo e un mercatino organizzato dall’Auser. Quindi (ore 15) mostra micologica e piccola lezione sui funghi, nei chiostri, organizzata dal Gruppo micologico Terre di Siena. Vengono riproposte la dimostrazione di trekking e nordic walking (sempre alle 15), l’offerta di leccornie dell’Auser. Si aggiungono una animazione per bambini (ore 15) in piazza Sant’Agostino e (ore 18) la presentazione del libro di Domenico Muscò “Territori della parola, percorsi di scrittura”, con la lettura di alcuni brani dei testi finalisti dell’omonimo concorso letterario. 

Questo è solo il primo di una serie di intensi fine settimana all’insegna della “Val di Merse sostenibile”, con dibattiti con esperti, animazioni, percorsi ambientali ricchi di sorprese, scoperta dei prodotti di stagione, spettacoli, presentazione di progetti. Sullo sfondo, il verde dei boschi della zona che si declina con i colori dell’autunno. L’iniziativa coinvolge tutte le frazioni e le associazioni del Comune. “Approfittiamo dell’annuale festa di autunno – afferma il sindaco di Monticiano Sandra Becucci – che ha sempre ruotato attorno alle risorse del territorio e alla loro utilizzazione per uno sviluppo locale, per parlare di futuro e di ambiente attraverso ai temi come quello della biodiversità, quello delle produzioni locali, quello delle Riserve Naturali. Per capire come altri sono riusciti a mettere in azione percorsi di sviluppo locale sostenibile per mezzo dell’ecomuseo e altre buone pratiche. Questa è un’occasione aperta a tutti per discutere, per presentare i progetti e le nostre ambizioni, da condividere con la popolazione. Ovviamente ci saranno divertimenti, occasioni di svago ma anche di crescita culturale aperti a tutte le generazioni. Tanti fine settimana di iniziativa gratuite, seguendo il filo conduttore del bosco, dell’ambiente, dei sapori di stagione e delle tradizioni locali”.

 

 

 

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