Mossa lunga e complessa. A sorpresa, Andrea Sanna nel Borgo.
Le voci della notte post assegnazione circa le monte per la prima prova del palio di Castel del Piano sono state quasi tutte confermate, così Dino Pes è tornato nel Monumento, dove aveva trionfato lo scorso anno, per ricomporre con Unamore un’accoppiata già rodata e più volte vincitrice nei vari palii italiani. Abbastanza prevedibili le monte di Giuseppe Zedde su Denise Beauty nelle Storte e di Antonio Siri su Brigadora nel Poggio, meno scontata la scelta del Borgo che, per Benito Baio ha scelto Andrea Sanna.
La prova di stamani non ha fornito molte indicazioni, almeno per ciò che riguarda i 4 giri, affrontati ad andatura blanda dalle contrade (alla fine a passare primo all’arrivo è stato Monumento), mentre cose più interessanti si sono viste al canape, con una mossa inusualmente lunga per una prova mattutina, con tre partenze invalidate, una certa difficoltà per il cavallo di Borgo a stare nell’allineamento, tant’è che il giovane Sanna più volte lo ha dovuto sollecitare con la frusta e con i talloni, ed uno “studio” prolungato dei fantini sul comportamento dei loro soggetti nelle varie posizioni al canape.
Questa sera, il ricco programma che precederà le cene della vigilia nelle 4 contrade prevederà il memorial Gastone Pioli alle 16.30 con due batterie e successiva finale e, alle 18.30, la seconda ed ultima prova del palio.