Il ritorno al successo frutto anche del recupero di Sabia, Iozzi e Benincasa. Domenica al palasport c’è Campi Bisenzio
La Mens Sana ritrova giocatori, condizione cestistica e, aspetto fondamentale, l’abitudine al successo. Due punti in più nella classifica biancoverde dopo il 59-81 ottenuto mercoledì sera sul campo di Montale, avversario oggettivamente in parabola discendente (cinque ko in fila per il quintetto pistoiese dopo un ottimo avvio di stagione) che il ritmo imposto dalla squadra di Pierfrancesco Binella ha saputo tenerlo soltanto nei primi 15’: bravi, comunque, i senesi a rendere la partita di recupero della tredicesima di andata poco più di un allenamento, a ritrovare un Marco Menconi all’altezza delle sue migliori serate (14 punti per il giovane cestista apuano) e, più in generale, a distribuire su tutto il roster (buone notizie dalla prestazione e dai tabellini di Bovo e Del Cucina, tra gli altri) gli effetti fondamentali del ritorno al basket giocato di Sabia, Iozzi e Benincasa, venuti a mancare tre giorni prima in quel di Carrara per questioni di protocollo-Covid.
La Namedsport vince se ha rotazioni allargate che le permettano di spalmare possessi e soprattutto energie psicofisiche, questo ha detto la prima parte della stagione e questo è stato confermato nell’ultima uscita, allorché il recupero di Sabia e Iozzi, gli unici due elementi strutturati per giocare nei pressi del canestro (merita in verità un plauso Milano per ciò che, ancora una volta, ha garantito alla squadra in termini di intensità e agonismo al cospetto di avversari di statura e stazza superiori), ha rappresentato la chiave di volta per fatturare punti e rimbalzi, ma anche difesa, dentro l’area, così come per aprire spazi agli esterni, tra i quali l’innesto di Benincasa ha aggiunto esperienza e ulteriore pressione da mettere sul portatore.
Bene per il morale, oltre che per il gioco, perché uscire da un mese nel quale si sono disputate sole due partite (entrambe perse), ci si è allenati poco e male e la preoccupazione legata al circolare del virus ha fatto il resto, significa adesso ritrovare fiducia nei propri mezzi e tornare in palestra con la faccia giusta. Covid permettendo (e qui si apre una parentesi dentro la quale sono coinvolte tutte le squadre del girone), le condizioni per affrontare nel migliore dei modi le prossime due partite casalinghe ci sono finalmente tutte.
Matteo Tasso
Foto "Il Biancoverde"
