Il celebre trombonista americano sale sul palco per dirigere otto giovani talenti
Il grande jazz fa tappa a Siena dove Glenn Ferris porta tutto il suo eclettismo e la sua liricità. Martedì 19 settembre presso il Bastione San Filippo dell’Enoteca Italiana (ingresso libero, inizio ore 21.45) il celebre trombonista americano sale sul palco per dirigere otto giovani talenti.
Un’esibizione che vede protagonisti i musicisti selezionati da Siena Jazz per partecipare al master di alta formazione organizzato dall’istituzione musicale senese in conseguenza della vittoria del bando nazionale voluto dalla SIAE “SILLUMINA”.
Sotto la guida di Glenn Ferris infatti, Michele Andriola (batteria), Ferdinando Romano (contrabbasso), Lorenzo Bonucci (batteria), Danilo Tarso (pianoforte), Miskin Beare Sigoria Anne (sassofono), Tommaso Iacoviello (tromba) e Giancarlo Pirro (batteria), offriranno un concerto che prevede l’esecuzione di due brani firmari dallo stesso Ferris e di sei brani originali appositamente elaborati dall’ottetto nel fruttuoso lavoro svolto durante il master.
Glenn Ferris vanta una carriera strepitosa che lo ha portato a suonare con innumerevoli musicisti tra cui Steve Lacy, Billy Cobham, Tony Scott, Henry Texier, Frank Zappa, Stevie Wonder, James Taylor e i Duran Duran.
Definito “Lo Stan Getz del trombone”, per quel suo stile solido e ricco, capace di colpire l’ascoltatore da sempre offre i suoi talenti strumentali per rinforzare le sezioni di ottoni di innumerevoli big band di tutta Europa.
Le sue registrazioni con Texier, Petrucciani, Solal e il gruppo italo-francese Palatino danno ampiamente prova della qualità del suo lavoro.