"La corsa di Pio" rievoca l'inaugurazione, nel 1462, della città ideale del Rinascimento
Rievocazione della Corsa di Pio: un viaggio nel rinascimento a Pienza
Il 21 settembre 1462, durante la Fiera di San Matteo, Pienza si trasformò in un palcoscenico di festa e competizione, con un programma di giochi che coinvolgeva tutta la popolazione. Fu lo stesso Papa Pio II, Enea Silvio Piccolomini, il grande artefice della città ideale del Rinascimento, a volere che l’inaugurazione di Pienza fosse accompagnata da un clima di gioia, includendo un palio di cavalli e somari, e una corsa podistica per adulti e ragazzi. Come riportato nei suoi Commentarii, Papa Pio II assistette con grande divertimento a questi giochi, affacciato da una finestra del suo palazzo.
Per rievocare questo momento storico, la "Corsa di Pio" si terrà il weekend del 21 e 22 settembre, con un ricco programma che unisce sport, cultura e tradizione. La manifestazione è organizzata con l'impegno delle realtà istituzionali cittadine, il supporto delle associazioni locali e il patrocinio del Comune di Pienza.
Pienza: il programma della Corsa di Pio
I festeggiamenti inizieranno sabato 21 settembre alle ore 15.00 con le esibizioni di musici, sbandieratori e tamburini, che rappresenteranno anche altre manifestazioni storiche del territorio. Alle 20.00, in Piazza Pio II, si terrà una suggestiva Cena Rinascimentale, arricchita da spettacoli di artisti di strada, che trasporteranno i partecipanti nell’atmosfera del Quattrocento.
Domenica 22 settembre sarà il giorno della corsa vera e propria. Le competizioni inizieranno alle 16.15 con la categoria bambini (nati fino al 2014), che correranno una distanza di 1.800 metri. Alle 16.30 sarà il turno dei ragazzi (nati dal 2011 al 2013), anch'essi sulla stessa distanza, mentre la gara degli adulti scatterà alle 17.00, con una corsa di 5 chilometri. Le premiazioni si terranno alle 17.45 in Piazza Pio II, dove verranno celebrati i vincitori.
Accanto alla corsa, il fine settimana offrirà altre iniziative culturali che arricchiranno l’esperienza dei partecipanti e dei visitatori. Sabato 21, alle ore 11.00, nella Sala consiliare, sarà inaugurata la mostra fotografica “Con gli occhi di un figlio”, un’esposizione che propone una visione di Pienza e della Val d’Orcia attraverso le opere di Enea Barbieri, Francesco Bianchini e Fabio Martini. La mostra è organizzata dal Centro commerciale naturale in collaborazione con il Gruppo Fotografico Pientino e Biagiotti per l’arte, e sarà ospitata nei locali di Palazzo Salomone Piccolomini.
Domenica 22 settembre, alle ore 17.00, nel suggestivo Romitorio di Santa Caterina, sarà presentato il libro Grotte che si tingono di giallo, un’opera degli speleologi Franco Fabrizi e Franco Rossi, dedicata al mondo delle grotte. Il dibattito sarà arricchito dagli interventi di Giampietro Colombini, Presidente della Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo, e dello storico Fabio Pellegrini.