PALIO DI BIENTINA: TOPALLI E SAN VITTORE CHI VI FERMA PIÙ?

News inserita il 23-07-2019 - Palio

Vince la contrada  Puntone con l’accoppiata dei record.

Erano da tutti considerati come i favoriti della vigilia, ma Adrian Topalli e San Vittore non hanno avvertito la pressione del pronostico, venendo a vincere con disarmante facilità, per la terza edizione consecutiva, il palio di Bientina, stavolta per i colori di Puntone ed entrando così nell’olimpo della giovane manifestazione bientinese: mai nessuno prima di loro era infatti riuscito ad inanellare un tris di vittorie a seguire. Grande festa anche per Puntone, contrada che rappresenta una piccola frazione del comune di Bientina, che torna a gioire a poco meno di due anni di distanza dall’ultima volta (lo scorso successo fu infatti nello straordinario del 27 agosto 2017, corso per celebrare il venticinquennale del palio), portandosi così in vetta solitaria nell’albo d’oro con 5 vittorie.

Puntone era stato inserito nella prima batteria, quella a 5 contrade, assieme a Centro Storico (Federico Gugliemi su Radeski), Villaggio (Andrea Chessa su Uan King), Forra (Bastiano Sini su Ursella) e Viarella (Jacopo Pacini su Sintenzia di Gallura), una batteria caratterizzata da una mossa difficile, soprattutto a causa delle intemperanze del cavallo di Forra che il mossiere Calamassi ha dovuto spostare in seconda fila. Nonostante questo handicap, la contrada giallo verde è stata protagonista della corsa, che vedeva  la veloce partenza di Villaggio seguita da Centro Storico, Forra, Viarella e Puntone in coda che, alla prima curva del tabaccaio, guadagnava ben 3 posizioni, mentre Forra passava in testa e, nelle retrovie, cadeva Viarella.

Al primo passaggio alla mossa, Puntone attaccava Forra e prendeva il comando, allungando sugli avversari. Posizioni invariate anche alla seconda curva del tabaccaio dove cadeva Centro Storico. Nell’ultimo giro i giochi sembravano ormai fatti con Puntone e Forra con diverse lunghezze di vantaggio sugli avversari, ma all’ultima curva del tabaccaio, il colpo di scena con la caduta di Forra che consentiva così al Villaggio di conquistare un insperato secondo posto e quindi l’accesso per la finale.

Nella seconda batteria al via Quattro Strade (Valter Pusceddu su Shamera), Quattro Strade (Mattia Chiavassa su Tourbillon), Guerrazzi (Marco Bitti su Unamore) e Cilecchio (Sebastiano Murtas su Su Re). Anche in questa occasione ci sono voluti vari abbassamenti di canape ed alcuni richiami ai fantini prima di vedere la mossa valida con lo scatto di Santa Colomba nei confronti di Cilecchio, ambedue superati all’uscita della curva del tabaccaio da Quattro Strade e Guerrazzi. Alla seconda curva del tabaccaio, sia Chiavassa che Bitti urtavano nello steccato e, se il fantino di Quattro Strade riusciva a restare a cavallo, stessa cosa non si poteva dire per Marco Bitti, che finiva a terra senza riportare conseguenze, mentre il suo cavallo proseguiva la corsa e passava a condurre alla seconda curva della mossa. Dietro, andava in scena un bel duello a colpi di frusta tra le rivali Quattro Strade e Santa Colomba, con quest’ultima che riusiciva a guadagnare la seconda posizione ma, all’ultima curva del tabaccaio, Pusceddu allargava la traiettoria e veniva infilato definitivamente da Quattro Strade che si qualificava così assieme allo scosso di Guerrazzi. La finale, corsa con le luci di Piazza Vittorio Emanuele ormai accese da tempo, e preceduta da una mossa piuttosto rapida, nella quale si segnalava solo la doppia caduta di Quattro Strade e Guerrazzi a causa di una forzatura, è stata una pura formalità per Topalli e San Vittore, che prendevano subito la testa ed allungavano in modo perentorio, rendendo i restanti giri una passerella trionfale per i nuovi re del palio di Bientina.

Davide Donnini

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv