Al punto più alto della stagione per il nostro sport di squadra (non capita spesso di salutare i successi contemporanei di Siena, Mens Sana, Emma Villas e Virtus), torna puntuale in edicola il numero di novembre di Mesesport, la rivista senese di critica e attualità sportiva alle soglie del suo 34° anno di vita.
Questi alcuni dei titoli che analizzano il momento dei bianconeri: “E se la sorpresa più bella venisse proprio dal campo?”; “Uomini, ruoli e numeri: così è (se vi pare)”; “Speriamo che sia la (s)volta buona”; “Ma mi faccia il piacere” (a proposito della denuncia promossa dall’ex presidente Ponte); “Ma qual è il vero valore di questa squadra?”, ecc.
I biancoverdi invece sono al centro dell’attenzione in: “Bella e… possibile, questa la nuova Mens Sana”; una intervista esclusiva a Griccioli (“Giulio: un impegno di riscatto anche per la citta”); “Cresce l’attesa per la sentenza di secondo grado”; “La Mens Sana cala una doppia coppia”; “Alzi la mano chi l’aveva previsto”; “Quando si dice il marchio di fabbrica” ed altro ancora.
Spazio poi all’ultimo atleta senese iscritto nella lista per Tokio 2020 e ad una originale e fattibile occasione: Il territorio senese candidato a diventare ‘fabbrica’ di campioni.
Per concludere notizie su: Scherma, Squadra Piloti Senesi, Basket giovanile, Karate, Eroica, Basket amatoriale, ed appunto Emma Villas, Virtus e Costone.