SIENA NOTIZIE NEWS

PAYCARE, SINDACATI: "STATO DI AGITAZIONE, PREOCCUPATI PER I 91 LAVORATORI"

News inserita il 01-07-2021

In data 30 giugno 2021 si è svolto l’esame congiunto tra l’Azienda, le OO SS territoriali di Siena e Firenze e le RSU Paycare di Siena e Firenze per l'apertura FIS COVID per tutti i 91 lavoratori in carico alla sede di Monteriggioni (di cui 30 in telelavoro domiciliare a Firenze, passati amministrativamente alla sede senese a seguito della chiusura della sede di Firenze).
L'azienda Paycare ha comunicato che la FIS è aperta dal 1 luglio al 31 ottobre 2021 e riguarderà per il momento i 26 lavoratori della commessa Cariparmma che non hanno accettato il passaggio in Covisian con la clausola sociale.
Questo rifiuto è scaturito dal fatto che ai lavoratori coinvolti non sono state date da Covisian sufficienti garanzie occupazionali, territoriali e contrattuali.
Paycare aveva sottoscritto con i sindacati un accordo in sede ministeriale dove Nexi, ex proprietaria dell'azienda, garantiva 3 anni di commesse a copertura di tutti i lavoratori in forza al momento del passaggio di proprietà a Comdata.
Comdata non solo è venuta meno all'accordo sottoscritto al Mise ma oggi ha affermato di non avere possibilità e volontà di trovare altre commesse per i lavoratori coinvolti nella commessa Cariparma.
Questo atteggiamento irresponsabile è inaccettabile e siamo fortemente preoccupati per il futuro di tutti i 91 lavoratori e lavoratrici in carico alla sede senese.
Pertanto le scriventi OO.SS e RSU proclamano lo stato di agitazione a partire dal giorno 1 luglio e si riservano di intraprendere tutte le azioni necessarie per la positiva risoluzione di questa vertenza.


FIM Siena, FIOM Siena, FIM Firenze, FIOM Firenze, RSU Paycare Siena e Firenze

 

 
Articolo stampato dal giornale on line: oksiena.it
© OKSIENA.IT - Testata giornalistica online registrata presso il Tribunale di Siena il 26/05/2010 - Num. Reg.Stampa = 6 - P.IVA 01286400526
URL articolo: https://www.oksiena.it/brevi2/paycare-sindacati-stato-di-agitazione-preoccupati-per-i-91-lavoratori-010721122419.html