CAPOLAVORO COSTONE. BATTE QUARRATA E CONQUISTA IL QUARTO POSTO

Questa Vismederi non finisce più di stupire! Contro il Dany Quarrata arriva la 7^ vittoria consecutiva che consente ai ragazzi di Francesco Braccagni di iniziare i play-off nella parte sinistra del tabellone, dove incontreranno ancora l'avversaria odierna, Quarrata. Una vittoria strappata con i denti e con il cuore, l’ennesima prova di carattere che ha consentito alla pattuglia gialloverde di capovolgere le sorti di un incontro che sembrava ormai ben saldo nelle mani degli ospiti. Infatti, il -21 del 15’ (12-33) e del 19’ (19-40) suonavano come una sentenza poco prima dell’intervallo, con Quarrata esplosiva dalla linea dei 6,75 dove faceva registrare alla pausa lunga un 8/15, pari al 53%, contro l’11% dei senesi. L’inversione di tendenza arriva già nelle prima battute della 3^ frazione, con Bruttini che dopo aver discusso a lungo con il ferro, inizia ad accarezzare la retina e per Quarrata son dolori, anche se va detto che Vannoni Tesi e Guerrini fanno collezione di triple. Impossibilitato a schierare Toppo per un problema muscolare, coach Valerio si affida così ai suoi esperti cecchini che prima fanno volare Quarrata, ma che alla fine devono arrendersi sotto i colpi implacabili di Benincasa e compagni che sorretti da un numeroso pubblico accorso al PalaOrlandi, riemergono dal -21 fino a raggiungere il -2 alla 3^ sirena. E’ di Giulio Chiti la pennellata del 58 pari a inizio ultima frazione, poi ecco una nuova sgassata degli ospiti (58-63 al 32’), ma il sorpasso è nell’aria ed è ancora Chiti con un gancio dei suoi a mettere la freccia per il 65-63 del 34’ che si trasforma in 68-63 un minuto più tardi, grazie a una bomba di capitan Bruttini. Il PalaOrlandi diventa una bolgia, Quarrata sembra perdere l’orientamento, ma due siluri di Tesi rimettono tutto in discussione al 37’ (71-68), dopo che la Vismederi era riuscita a portarsi anche sul +8. Le battute finali sono un vero stillicidio, con il rientrante Tognazzi che manda totalmente in confusione la difesa avversaria (78-73 a 46” dal termine). Una palla contesa a 31” assegnata a Quarrata viene trasformata da Guerrini con un 2+1 che gela gli entusiasmi dei costoniani, ma gli ultimi tentativi vanno a vuoto su entrambi i fronti, con la Vismederi che si aggiudica un match da 1000 e una notte.