SIENA, EX ASSESSORE FIORENZANI SU NUOVA ILLUMINAZIONE PUBBLICA
News inserita il 20-09-2016
"Se la Giunta
Ceccuzzi, nel Maggio 2011, anziché interromperla avesse confermato priorità all’opera
di totale rinnovamento della pubblica illuminazione, prevista in tre stralci,
dei quali il primo nel centro storico già allora interamente realizzato, il
Comune di Siena avrebbe risparmiato almeno un milione di euro rispetto ai sei della spesa occorrente adesso
per i due lotti rimanenti. E, soprattutto, avrebbe messo in sicurezza tutta l’illuminazione
extra moenia, i cui pali dei punti luce sono pericolosi poiché, installati negli anni ’60, mancano, in larga parte, di messa a terra. Se
il primo stralcio (anno 2010/ primavera 2011 – costo 1.400.000,00 su cui
risparmiati 180.000,00) aveva rinnovato l’ illuminazione in tutta la città murata,
con lampade a ioduri metallici e risparmio energetico del 50%, tutte rivolte
verso il basso con più luce in strada e minore inquinamento luminoso, da allora
accese ovunque tutta la notte, il secondo stralcio di potenziamento e messa in sicurezza
di 60 quadri elettrici (spesa 1.000.000,00) era in programma esecutivo entro
l’anno 2011; il 3° stralcio, come detto, prevedeva il totale rinnovo
dell’illuminazione pubblica fuori dalle mura
entro l’anno 2012 (642 pali - costo 1.600.000,00).
Mentre esprimo civico apprezzamento per
“il più grande investimento di questa Amministrazione” in carica, sottolineo -
però - che non si tratta di ”rifacimento totale dell’illuminazione pubblica” perché
lampioni e lampade della città murata non verranno cambiati, tantomeno quelli
di piazza del Campo. Ho, infatti, chiarito
a voce e per lettera anche al
Sindaco (25 e 26 luglio scorsi) che si equivoca a “parlare della nuova luce diffusa (…) di
Piazza del Campo” senza ben specificare che il riferimento non è ai lampioni della rinnovata illuminazione pubblica già installati a
servizio dei cittadini, ma ai riflettori dell’illuminazione artistica (luce
gialla su palazzi, torre ecc.) posizionati sui tetti, donata dall’ENEL alla
città con un grande concerto nel Campo
(1991). Mi domando appena se l’Ente elettrico di Stato non avrebbe potuto
rinnovarla, ancora sponsor gratuito a forte ritorno d’immagine,” in modo da
ridare colori naturali ai monumenti cittadini”, quale “risultato atteso”oggi.
Non sono in grado di mettere bocca sull’affidamento, in convenzione Consip, del lavoro e della manutenzione all’azienda
francese Citelum-Edif, mentre osservo
che il Comune di Siena è il maggiore azionista di Estra. Ciononostante mi
appare tecnicamente bene azzeccata questa convenzione novennale Consip che
fonda il finanziamento sul risparmio energetico. Tanto per dire pane al pane e
vino."
Pier Paolo
Fiorenzani (assessore al Comune di
Siena a “Servizi a Rete - Realizzazione Programma del Sindaco” dal 2/4/2004 al
16/5/2011).
|
|