JUDOKWAI AMIATINO GIÀ A LAVORO
News inserita il 13-09-2016
Con settembre è ripresa a pieno ritmo l’attività per iljudo kwai amiatino di Piancastagnaio, anche se va detto che gli atleti agonisti
hanno lavorato molto intensamente per tutta l’estate visto che quest’anno gli
impegni agonistici erano in calendario già dai primi giorni del mese di
settembre.
Due fine settimana all’insegna delle gare e del
tradizionale ritiro che, come avviene ormai da molti anni, sancisce la ripresa
dell’attività in modo ufficiale.
I master sono quelli che hanno avuto il periodo di riposo
più breve, ci eravamo lasciati con gli Europei di Porec di metà giugno e già al
4 di settembre si riprende con la 4^ e penultima tappa del campionato italiano
svoltasi a Follonica. Ben 4 erano gli atleti amiatini che hanno collezionato
tre podi ed un 5° posto.
La fresca campionessa europea Cristina Magini ha
inanellato la sua 4^ vittoria su altrettanto tappe nel 2016 vincendo la gara ma
non senza difficoltà trovandosi di fronte un’ostica finlandese che nel doppio
incontro gli ha dato molto filo da torcere, doppia vittoria però per la forte
atleta pianese che vinceva prima per waza-ari e poi per ippon, vittoria molto
importante che la conferma al 1° posto della classifica del campionato
Italiano.
L’altro oro di giornata è arrivato da un motivatissimo
Marco Sietta che oltre alla vittoria di giornata puntava a mantenersi nelle
posizioni di alta classifica del campionato: due vittorie agevoli dopo una
partenza un po’ in salita nel 1° combattimento e risultato centrato in pieno
primo posto di giornata e vetta della classifica assoluta raggiunta.
Un bell’argento, con tanto rammarico, è arrivato per
merito di Elisabetta Brandini che era al suo 1° appuntamento con il C.I. del
2016; rammarico perché quando si è in vantaggio per waza-ari a 4 secondi dalla
fine nella finale di categoria con una medagliata agli europei ed ex
campionessa italiana dispiace vedersi sfuggire il massimo traguardo per così
poco. Quinto posto per Stefano Capitni sicuramente al di sotto del suo
standard: forse non ha ancora smaltito i festeggiamenti per il 2° dan raggiunto
recentemente ma siamo sicuri che avrà modo di rifarsi nell’ultima tappa,
riscattando una prestazione non certo esaltante.
Il fine settimana successivo nella splendida cornice del
Pian delle Macinaie si è svolto il tradizionale ritiro di ripresa con
un’altissima partecipazione da parte di tutti gli atleti del JKA, dai ai 4 ai
50 tutti molto partecipi alle lezioni tenute dai vari insegnanti che si sono
alternati sul tatami. Il tutto si è concluso con la tradizionale cena e lo spettacolo
organizzato dagli atleti e che quest’anno ha visto anche la partecipazione dei
genitori.
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