SP18: TROVATO ACCORDO PER MESSA IN SICUREZZA MOVIMENTO FRANOSO
News inserita il 09-08-2016
Siglato l’accordo tra Provincia di Siena, Regione
Toscana e Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia per la realizzazione
dell’intervento di messa in sicurezza del movimento franoso lungo la SP 18 tra
Campiglia d’Orcia e Abbadia San Salvatore.
Con questo accordo, che sancisce il passaggio
dei lavori dalla Provincia di Siena
all’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, quest’ultima diventa il nuovo
soggetto attuatore dell’intervento e destinatario del contributo di 500.000 euroche la Regione Toscana aveva stanziato a favore della Provincia approvando il documento
operativo per la difesa del suolo per l’anno 2016.
La strada provinciale era stata chiusa da oltre
due anni a causa di alcune gravi frane,
problema conseguente al rischio idraulico e quindi alla difesa del suolo che da
gennaio 2016 è passata, come competenza, alla Regione Toscana.
L’intervento finanziato, per il quale la
Provincia con personale interno ha predisposto la progettazione, consentirà di realizzare delle palificate che sosterranno le parti in frana in modo
tale da rispristinare la carreggiata principale e di conseguenza la viabilità.
“Siamo giunti a questa soluzione
- dichiara il Presidente della Provincia Fabrizio Nepi - quando, in seguito ai contatti intervenuti
tra la Provincia di Siena e l’Unione Comuni Amiata - Val d’Orcia, si è ritenuto
e convenuto che una più spedita procedura poteva essere realizzata cambiando il
soggetto attuatore dell’intervento che, considerato soprattutto il differente
regime vincolistico in termini finanziari dei due Enti, poteva assicurare un
più celere avvio dei lavori.
L’accordo appena siglato permetterà di condividere risorse tecniche,
organizzative, amministrative ed economiche tra Regione Toscana, Provincia di
Siena e Unione Comuni Amiata - Val d’Orcia e pertanto procedere congiuntamente,
al fine di assicurare l’avvio dei lavori in questione, il prima possibile.
Ringrazio
pertanto l’ Unione Comuni Amiata - Val d’Orcia che, per il principio di
sussidiarietà, ma soprattutto per un grande senso di responsabilità , si è resa
disponibile a concludere questo atto di collaborazione; ringrazio la Regione Toscana e i tecnici dell’Unione e
della Provincia che stanno lavorando insieme per perseguire il medesimo obiettivo, il bene dei cittadini”.
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