CHIUSI: MASSIMA QUALITÀ NEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
News inserita il 18-03-2016
Una biologa nutrizionista supervisionerà il cibo
somministrato agli studenti nelle mense del Comune di Chiusi al fine di
garantire la migliore qualità possibile del servizio offerto. L’iniziativa è
stata presa dal primo cittadino e dagli assessori della città in seguito alle
riunioni svolte, durante l’anno, con i rappresentanti di classe e i membri
della commissione mensa. Vari i compiti
che saranno svolti, tra questi: la revisione della grammatura delle porzioni
erogate secondo le normative vigenti da parte del Ministero della Salute e
della Regione Toscana; sopralluoghi ai sei centri refezionali ubicati presso le
scuole del Comune; ispezioni totali al
centro di cottura situato a Chiusi Città; incontri con la commissione mensa,
con i genitori, con gli insegnanti e con i rappresentanti di classe; e
naturalmente un report di valutazione della situazione osservata con eventuali
suggerimenti per migliorare il servizio.
“Abbiamo scelto di dare questa risposta – sottolineano il
primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore alla qualità della vitaAndrea Micheletti – perché la qualità del cibo offerto ai nostri ragazzi
durante la mensa è per noi una questione di assoluta importanza. Siamo certi
che la professionalità della figura individuata in questo affidamento servirà a
migliorare ulteriormente un servizio già molto buono, ma nel quale lo scrupolo
e l’aumento della qualità non è mai abbastanza. I nostri ragazzi meritano il
meglio e come amministrazione comunale continueremo ad impegnarci al fine di garantire
uno standard che sia del più alto livello possibile.”
Il Comune di Chiusi continua, quindi, ad investire risorse
per migliorare metodo e merito delle mense scolastiche della città. Questo
servizio in affidamento è, infatti, solo l’ultimo di una serie di interventi
che hanno visto ad esempio lo svilupparsi di un progetto mirato a far conoscere
la qualità del cibo (Circo del Gusto) oppure l’eliminazione dei bicchieri, dei
piatti e delle posate di plastica in favore della ceramica, del vetro e dell’acciaio.
La supervisione del servizio mensa scolastica da parte di una biologa
nutrizionista durerà da marzo a maggio di quest’anno e poi saranno analizzati i
dati registrati dall’attività in modo da capire come e se intervenire per
migliorare l’intero servizio.
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