CHIUSI: NUOVO CICLO DI INCONTRI CON I CITTADINI
News inserita il 22-01-2016
Il Comune di Chiusi conferma
una politica rivolta all’ascolto e alla comprensione delle esigenze dei
cittadini. Dopo aver potenziato il servizio di ricevimento, trasformandolo in
quotidiano, dopo aver incontrato e ascoltato centinaia di persone sia in Comune
che nelle frazioni, il nuovo anno si apre con un nuovo ciclo di incontri
itineranti nelle associazioni e nelle frazioni che si svolgeranno sempre di
venerdì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00
I primi due appuntamenti si svolgeranno presso i locali della Pubblica
Assistenza di Chiusi venerdì 22 gennaio e venerdì 29 gennaio. Il mese di
febbraio (venerdì 5 febbraio) sarà invece inaugurato con la presenza del primo
cittadino e degli assessori presso l’associazione ADA. Nei venerdì successivi
(12, 19 e 26 febbraio) il ricevimento itinerante si sposterà invece alle
associazioni Auser della città: Chiusi Scalo (12 febbraio), Chiusi Città (19
febbraio) e Macciano (26 febbraio). Nel mese di marzo, infine, saranno due le
occasioni per parlare con l’intera giunta fuori dal normale calendario di
ricevimento in Comune ovvero a Montevenere venerdì 4 marzo presso i locali
dell’ex asilo nido e a Montallese venerdì 11 marzo presso i locali del circolo
Arci. Ogni incontro è ovviamente aperto a tutta la cittadinanza che, proprio come
accade in Comune, avrà modo di parlare privatamente con il primo cittadino o
con gli assessori.
“Il nostro obiettivo è ascoltare e confrontarci con le persone guardandole
negli occhi così da prendere impegni, ovviamente se possibile, nei quali una
stretta di mano vale più di un contratto – dichiara il primo cittadino di
Chiusi Juri Bettollini - Nei mesi passati il cambio dell’orario di ricevimento,
diventato quotidiano, e il ricevimento che abbiamo fatto al di fuori del
palazzo comunale hanno riscosso un buon successo perché abbiamo avuto modo di
incontrare tante persone che ci hanno dato suggerimenti importanti su dove e
come intervenire per il bene della nostra città. Credo che l’ascolto sia una
virtù fondamentale per chi si trova nella posizione di avere l’onere e l’onore
di amministrare una città. Senza ascolto, anche delle critiche, non c’è futuro
e considerato che noi al contrario siamo convinti che la nostra città abbia di
fronte a sé un grande percorso di crescita vogliamo proprio partire
dall’ascoltare e incontrare più persone possibile per poi trasformare le parole
in fatti.”
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