PD COLLE CONTRO LA VARIANTE SULLA NUOVA SCUOLA DELL’INFANZIA
News inserita il 14-09-2015
“Nutriamo
forti perplessità sul progetto urbanistico della nuova scuola dell'infanzia di
Via Volterrana. Per questo motivo, oltre ad aver presentato alcune osservazioni
sul progetto che saranno presentate in consiglio comunale, a partire dai
prossimi giorni daremo il via a una forte mobilitazione con tutto il mondo della
scuola e tutti i cittadini, per discutere e valutare insieme le azioni più
adeguate”. Con queste parole il Partito Democratico di Colle di Val d’Elsa interviene
sulla variante numero 18 al regolamento urbanistico ed esprime “preoccupazione per l’impatto paesaggistico
ambientale e per i possibili problemi di sicurezza della viabilità, nonché per
il mancato coinvolgimento della città e del mondo della scuola”.
“Per
prima cosa - scrive il Pd colligiano - gli espropri risultano troppo onerosi,
visto che si dovrà procedere a espropriare 5.500 metri quadrati di aree a
fronte della possibilità che aveva questa amministrazione di utilizzare aree
già di proprietà, come ad esempio a Borgatello, senza creare disagi e spreco di
denaro pubblico. Continuando nell'analisi delle osservazioni - aggiunge il
Partito Democratico - si nota una totale mancanza di partecipazione da parte
dell'amministrazione, che non ha coinvolto minimamente i cittadini residenti nella
zona, i genitori, le associazioni di categoria e operatori turistico-ricettivi,
oltreché associazioni ambientali e paesaggistiche”.
“La
realizzazione della nuova scuola materna - analizzano i Democratici di Colle -
avrà un impatto ambientale importante, andando a incidere anche sul patrimonio
storico architettonico intorno alla Porta Nuova, vanificando gli interventi di restauro
e recupero realizzati finora. Per ultimi, ma non meno importanti, ci saranno seri
problemi di viabilità e di parcheggi che penalizzeranno gli utenti dell'attuale
scuola media e, più in generale, tutti quelli che gravitano nella zona di Via
Volterrana, compresi gli operatori commerciali e turistici”.
“Riteniamo
fondamentale - conclude il Pd colligiano - coinvolgere i cittadini in questi
processi destinati a incidere sulla comunità anche negli anni successivi. I
cittadini, infatti, sono portatori di bisogni, vecchi e nuovi, sulla base dei
quali dovrebbero essere programmati gli interventi di sviluppo dell’ambito
urbano. I cittadini sono, tuttavia, anche e soprattutto portatori di
competenze, capacità e risorse preziose per migliorare la qualità della vita
dell’intera città ed è proprio per questo che il nostro partito ha ideato una
campagna di mobilitazione con incontri e assemblee pubbliche destinate a
favorirne la partecipazione”.
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