SIENA: DAL COMUNE UN SOSTEGNO PER MONTERONI D'ARBIA
News inserita il 28-08-2015
Il Comune di Siena mette a disposizione delComune di Monteroni d'Arbia una squadra di tre operai per aiutarel’Amministrazione locale a fronteggiare i danni causati dalle
fortissime precipitazioni dello scorso 24 agosto.
"Abbiamo ricevuto una richiesta di
collaborazione – spiega il sindaco di Siena, Bruno Valentini – e,
dopo avere approntato un primo intervento durante la fase
dell'emergenza, abbiamo risposto mettendo a disposizione delComune di Monteroni d'Arbia, dalla prossima settimana, una squadra di
tre operatori e tre mezzi: pala meccanica, escavatore e autocarro.
Questo è quanto possiamo fare senza mettere a repentaglio la
funzionalità dei servizi interni a Siena, aiutando l'Amministrazione
e la popolazione di Monteroni, che già sono attivamente
all'opera, per sistemare i danni dell'alluvione di fine
agosto. Le richieste di collaborazione erano venute da più
parti ma, parlando anche con i diversi sindaci, abbiamo convenuto
che, da parte del Comune di Siena, l'intervento nel territorio
di Monteroni era quello più idoneo, anche per la contiguità
logistica e territoriale”.
“In questo drammatico frangente – aggiungeValentini – la provincia di Siena ha dimostrato ancora una volta
una pronta reattività e una estesa solidarietà, sia sociale che
istituzionale, che non sempre si riscontra in altri
territori. Il cambiamento climatico in atto è ormai un dato di
fatto e impone un ripensamento nella pianificazione
territoriale e nella programmazione, nella gestione e nella
cultura della protezione civile che deve divenire un fattore
permanente di governo locale. Bene ha fatto il presidente Enrico
Rossi a dichiarare lo stato di emergenza regionale, così come ci
aspettiamo analoga decisione da parte del Governo. Contiamo
sull'impegno dei parlamentari senesi Susanna Cenni e Luigi
Dallai e dei consiglieri regionali Stefano Scaramelli e Simone
Bezzini, e anche della vicepresidente della Giunta regionaleMonica Barni, affinché le attese delle popolazioni colpite non
vengano disattese".
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