Lo sport come strumento di solidarietà e di affermazione delle pari opportunità per i disabili visivi. Sono questi gli obiettivi e i valori della seconda edizione del “Memorial Maria Ramira Scarpellini”, il torneo di calcio a 5 che, dalle 16 alle 20.30 di sabato prossimo, 24 ottobre, vedrà sfidarsi al PalaGiannelli di viale Sclavo, a Siena, le formazioni dei medici del Policlinico Le Scotte, dei fantini e capitani di Contrada, delle forze dell’ordine e del Gruppo Stampa autonomo di Siena.
L’iniziativa è stata presentata stamani nella sala “Paolo Maccherini” di Palazzo Berlinghieri, dove l’assessore al Sociale, Anna Ferretti,ha introdotto gli interventi di Massimo Vita, presidente della sezione senese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), Lorenzo Marruganti, presidente della Mens Sana Basket, Duccio Rugani, responsabile comunicazione della Robur Siena, e Fabrizio Scarpellini, esperto di calcio dilettantistico e nipote della signora Maria Ramira.
<<Ho avuto il piacere di conoscere Maria Ramira – ha detto l’assessore – e di poterla apprezzare sia come persona sia come insegnante. Il Comune, che ha concesso il patrocinio al quadrangolare di calcio, è grato nei confronti di tutti coloro che si sono impegnati per la sua organizzazione; in particolare, oltre all’UICI, le nostre due principali società sportive cittadine, la Mens Sana Basket e la Robur, a ulteriore dimostrazione dello spirito solidale che caratterizza la città di Siena. Attraverso la partecipazione di queste quattro rappresentative calcistiche così eterogenee si lancia il messaggio che è proprio nella diversità che si abbattono le differenze>>.
<<Certe iniziative si fanno con, e non per, i disabili visivi>> ha aggiunto il presidente Vita, il quale ha espresso gratitudine per l’ospitalità del Comune ed elogiato la figura di Maria Ramira Scarpellini: <<Una persona che rende onore e orgoglio alla nostra categoria – ha proseguito – perché è stata la prima insegnante non vedente a esercitare la professione negli istituti pubblici. Il suo esempio e il suo contributo sono un testamento morale che ci dà forza nell’affrontare le problematiche quotidiane della disabilità e la lotta alle barriere ideologiche e culturali>>. <<In un momento in cui vengono meno i contributi pubblici – ha proseguito Vita – è fondamentale trovare risorse per mantenere il livello dei servizi di accompagnamento, assistenza e formazione offerti dalla nostra associazione. Per questo, invitiamo tutti a partecipare e sostenerci con un contributo minimo di 10 euro>>.
I biglietti si possono acquistare alla sede dell’associazione (viale Cavour, 134), oppure alla biglietteria del Palazzetto nella stessa sera del torneo. Il ricavato servirà anche per finanziare l’attività dell’associazione a favore della mobilità dei disabili visivi della provincia di Siena.
<<Domenica la Mens Sana sarà a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, per la partita del campionato – ha detto Marruganti – ma con il cuore vi saremo comunque vicini>>, mentre Rugani ha ribadito <<i contenuti valoriali e il senso di appartenenza al territorio e alla comunità che caratterizzano questo tipo di iniziative>>.
E’ stato il nipote Fabrizio, in conclusione, a ringraziare tutti <<per il ricordo della zia Maria: una signora che ha fatto del bene e che ha ricevuto un profondo affetto da chi ha avuto l’occasione di conoscerla e frequentarla>>.
Durante la serata di sabato, sono previste anche esibizioni di showdown, la disciplina praticata da ipovedenti e non vedenti, e del gruppo di ginnastica artistica della Polisportiva Mens Sana.
All’organizzazione dell’iniziativa hanno collaborato anche il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, il Gruppo Stampa autonomo di Siena, Dolci e Biscotti Corsini, Siena Glaucoma Summer School e l’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - onlus di Firenze.