Siena Pirata critica la campagna della Regione Toscana sui “libri scolastici gratis”, definendola insufficiente e iniqua. Secondo il gruppo, in un Paese civile i libri dovrebbero essere gratuiti per tutti, non solo per chi ha un ISEE basso. Denunciano l’oligopolio editoriale e chiedono l’adozione di soluzioni alternative come il progetto BookInProgress, invitando istituzioni e scuole a investire in strumenti liberi e accessibili a ogni famiglia.
Il comunicato di Siena Pirata: "Dobbiamo ammetterlo, la campagna sui “libri scolastici gratis” che la Regione Toscana ha lanciato in questi giorni, che si concretizza in un contributo economico per sostenere le famiglie con ISEE inferiore o uguale a 15.800€ nell’acquisto dei costosi libri di testo ci pare del tutto assurda.
In un Paese civile, infatti, i libri scolastici dovrebbero essere tutti liberi e gratuiti per TUTTI e non, come purtroppo è da troppo tempo, in mano ad un oligopolio di editori che, in conseguenza delle scelte fatte dai docenti, chiedono ogni anno a tutte le famiglie cospicui esborsi economici per l’acquisto dei testi scolastici.
Nella nostra campagna #opCaroLibri dello scorso anno avevamo sottolineato il problema, sollecitando gli Istituti Scolastici ad intervenire in merito. Purtroppo, ad oggi, nessuno degli Istituti senesi da noi interpellati ha mai risposto in merito alla proposta di valutare l’adozione di soluzioni ALTERNATIVE come il Progetto BookInProgress, “una rete di scuole che realizza e produce materiali didattici sostitutivi dei libri di testo, scritti dai docenti della rete nazionale per gli Istituti di primo e secondo grado.”, iniziativa che “migliora significativamente l’apprendimento degli allievi e, contemporaneamente, fornisce una risposta concreta ai problemi economici delle famiglie e del caro libri.
"Se la Regione Toscana e tutte le altre Amministrazioni Pubbliche del territorio investono risorse economiche pubbliche per la scuola, crediamo che dovrebbero farlo a sostegno di iniziative indipendenti e svincolate da interessi economici, a favore di tutti i cittadini toscani.
Su questo tema crediamo che sia il momento di dare risposte CONCRETE a tutte le famiglie, non solo a quelle con ISEE inferiore a 15800€."
