SIENA-LIVORNO: CONVINCENTE LA DIREZIONE DI FOURNEAU

La Robur ha vinto e convinto nel Derby con i labronici amaranto del Livorno, la rete è arrivata solamente all’ultimo tuffo ma c’erano state alcune ghiotte occasioni non sfruttate per un soffio. Ha convinto anche l’arbitro di turno, Francesco Fourneau di Roma1, che ha tenuto in pugno una sfida molto sentita sia in campo che fuori, ha richiamato spesso i giocatori per evitare che si esagerasse in atteggiamenti esagerati e, quando ha potuto, ha sorvolato su certi mezzi falli, ha fatto giocare molto e la partita è andata avanti bene. E’ vero che anche questa volta ( come sua buona abitudine) ha usato molte volte i cartellini gialli ma sono sembrati tutti adeguati ai falli, anche il calcio di rigore assegnato al Livorno è sembrato proprio giusto, il contatto irregolare c’è stato ed anche molto ingenuo.

Si dirà che altri arbitri forse non l’avrebbero fischiato…..io dico forse……e come diceva un allenatore mitico…”rigore è quando arbitro fischia”! e lui ha pensato bene di fischiare e buon per la Robur che Murilo abbia un piede sbilenco ed il pallone sia uscito alla sinistra di Moschin. Nell’occasione viene inevitabilmente ammonito il difensore senese Panariello per il fallo. Sempre per tenere la gara sui giusti binari Fourneau ha fatto ricorso ad un sano richiamo verbale per Stankevicius e il coriaceo centrale difensivo degli ospiti Borghese che si stavano spintonando in area su un calcio d’angolo. Nel 2t i ritmi sono cresciuti, la gara è decollata e ci sono stati molti contatti, alcuni fischiati, altri ignorati di brutto. Sono stati estratti dei cartellini che sono sembrati tutti appropriati al caso: al 10’ è stato per il troppo vigoroso Borghese per una scorrettezza sul generoso Mendicino, al 13’ per Gonnelli per un’entrata scorretta sul fantasioso Firenze che stava ripartendo in modo pericoloso, al 21’ stessa sorte per Giandonato per una maglia troppo tirata a Firenze sempre minaccioso verso la metà campo avversaria. Al 22’ è accaduta una cosa almeno singolare: Marotta, ancora una volta il migliore dei senesi, si catapulta verso l’area ospite approfittando di uno svarione di Borghese , viene affrontato in area da un altro labronico, cerca di stare in piedi per calciare verso la porta di Mazzoni ( da apprezzare molto il suo fair play ma forse sarebbe stato più produttivo andare giù per ricevere un rigore a favore e l’espulsione del difensore), sbilanciato calcia male e l’azione sfuma. Al 31’ancora un cartellino mostrato al bianconero Doninelli per un fallo da dietro su Ferchichi e, per ultimo, all’attaccante senese Gentile per essersi tolto la maglietta per esultare dopo la rete basilare per il successo. Da apprezzare anche l’assistenza del Sig. Mohtar che su un paio di situazioni non semplici ha segnalato dei precisi fuorigioco.

Claudio Agnelli