Le
Contrade del Palio di Siena si aprono all’arte contemporanea. Di
fronte a una tradizione che affonda le proprie radici nel Medioevo e
che ogni anno si rinnova mantenendo intatti riti e culture, potrebbe
sembrare una contraddizione in termini. E’ in realtà , un progetto
di sperimentazione culturale ideato dall’Associazione FuoriCampo
con il sostegno del Comune di Siena, cui la Contrada della Torre,
attraverso la propria Associazione I Battilana, ha portato un
importante contributo.
Virginia Folletti e Lucien Roux in arte Buisson sono due giovani artisti dell'Académie Royale de Beaux-Arts di Bruxelles che, nella scorsa primavera, sono stati selezionati dalla giuria del Prix Itinera per partecipare a una residenza a Siena, ospiti appunto della Contrada, durante i giorni del Palio dell’Assunta. I due artisti – che resteranno in città dal 9 al 18 agosto – effettueranno un sopralluogo guidato sul territorio, una sorta di analisi partecipante sulla città e sul Palio. Avranno così l’opportunità di vivere dall’interno tutti i momenti e i riti della preparazione, avvicinarsi ai ritmi della Festa e immergersi nella sua intimità , al fine di acquisire il materiale intellettivo/emozionale per la produzione di alcune opere che saranno poi presentate nel mese di ottobre; un'opera realizzata da ciascuno di loro sarà , inoltre, donata alla Contrada, istallata nella sede ed entrerà , così, a far parte del patrimonio della Torre.
Virginia Folletti (Lugano, 1989) è un'illustratrice, Lucien Roux in arte Buisson (Parigi, 1990) è un pittore; entrambi laureati quest'anno all'Académie Royale de Beaux-Arts - Ecole Supérieure des Arts (ARBA-ESA), sono stati selezionati perché ritenuti adatti a soddisfare la richiesta della committenza; la pittura sequenziale di Lucien, così come la capacità descrittiva, di presa emozionale e attenzione al dettaglio delle illustrazioni di Virginia sono infatti scelte stilistiche interessanti per rappresentare alcune situazioni tipiche del Palio e della vita di contrada.
Il progetto è realizzato grazie a una virtuosa collaborazione fra istituzioni, in particolare l'accademia di Bruxelles e la contrada della Torre che finanzieranno interamente la residenza degli artisti. Alla base di questa esperienza – inserita nell’orizzonte di ‘Itinera’, un progetto più ampio di scambio e residenza tra la Toscana e il Belgio – c’è infatti un'idea semplice ma brillante che vede la Contrada, in veste di mecenate, promuovere la mobilità internazionale di giovani artisti, ponendosi come modello virtuoso di produzione di cultura contemporanea.