La RSU del Comune di Siena rivendica la propria autonomia operativa, sottolineando che l’assemblea della Polizia Municipale è stata convocata per garantire un confronto su temi cruciali per il lavoro dei dipendenti. Critica CISL e UIL per il loro comunicato, ritenendolo un attacco alla funzione democratica della RSU. Eventuali ulteriori assemblee saranno valutate in futuro.
Il comunicato della RSU del Comune di Siena che riceviamo e pubblichiamo: "Ricordiamo a Cisl Fp e Uil Fpl che la rappresentanza sindacale unitaria (RSU), è un organismo collettivo rappresentativo di tutti i lavoratori, senza alcun riferimento alla loro iscrizione o appartenenza ad un sindacato, occupati in una stessa realtà lavora-tiva.
La RSU del comune di Siena, costituita tramite democratiche elezioni dei rappresen-tanti di tutte le sigle sindacali, eletti da una larghissima maggioranza del personale del Comune, rivendica la propria autonomia operativa.
La richiesta dell’assemblea è stata votata all'interno della Rsu stessa a larga maggio-ranza. Si evidenzia a Cisl e Uil, che abbiamo ritenuto di convocare questa assemblea del personale della Polizia Municipale al fine di permettere ai colleghi, che ne hanno fatto richiesta, un momento di confronto su un argomento che andrà a influire in mo-do determinante sul proprio lavoro e sull'organizzazione dello stesso.
Non è dunque comprensibile perché le stesse sigle sindacali scrivano un comunicato contro la Rsu di cui sono parte.
Se in seguito alla pubblicazione del regolamento definitivo se si riterremo opportuno effettuare ulteriori assemblee, anche alla presenza dei territoriali delle sigle, ben ven-ga.
Riteniamo che il comunicato espresso dalle sigle sindacali citate sia un attacco all'au-tonomia stessa della RSU e della propria funzione democratica all’interno del posto di lavoro."