La Rete senese contro il riarmo ha espresso piena solidarietà e sostegno agli studenti che nelle ultime ore stanno occupando alcuni licei di Siena.
In un comunicato, l’associazione sottolinea come l’iniziativa politica, culturale e sociale dei giovani rappresenti un atto di coraggio e generosità, in controtendenza rispetto al clima di disimpegno e individualismo che li circonda. L’azione degli studenti, affermano, riporta al centro del dibattito pubblico temi cruciali come il genocidio del popolo palestinese, la corsa al riarmo, la difesa della scuola pubblica e del welfare.
“Gli studenti e le studentesse coinvolti hanno compreso l’importanza di attivarsi personalmente per difendere i propri diritti e riconquistare spazi di ascolto e condivisione”, si legge nel comunicato. Secondo la Rete, i contenuti promossi nelle scuole occupate riguardano l’intera comunità, adulti inclusi, e per questo meritano sostegno e riconoscenza.
L’associazione invita chi condivide l’impegno per i beni comuni e la posizione contro le guerre a esprimere solidarietà ai ragazzi impegnati nell’iniziativa. “Conquistare libertà e camminare a testa alta non è da tutti – concludono – ma questi studenti ci ricordano che non è mai troppo tardi per farlo”.
