Un clima di collaborazione e pragmatismo ha caratterizzato l'incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il municipio di Radicondoli. Attorno al tavolo, il sindaco Francesco Guarguaglini e il suo vice Marco Tozzi hanno accolto Federico Vanni, che guida il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, per fare il punto sulla situazione idraulica locale.
La peculiarità geografica di Radicondoli – il cui territorio si trova a cavallo tra due diversi comprensori di bonifica – è stata al centro della discussione. Una condizione che, come succede spesso nelle aree di confine, può generare qualche incertezza sulle competenze dei rispettivi enti.
Le sfide della gestione idraulica nelle aree di confine
"I corsi d'acqua gestiti dal Consorzio 6 non hanno mai presentato criticità particolari," ha commentato Guarguaglini, che però non ha perso l'occasione per guardare oltre, proponendo di allargare il dialogo anche al Consorzio Toscana Costa e agli altri comuni che vivono situazioni analoghe. "Non è sempre immediato capire dove finisce la competenza di un ente e inizia quella dell'altro," ha spiegato il primo cittadino con pragmatismo.
