Un’ordinanza rivolta ai proprietari ed agli affittuari dei terreni dentro e fuori i centri abitati e ai proprietari di fondi agricoli con cui provvedere, entro sette giorni, alla pulizia completa dei terreni, tagliando e rimuovendo rovi, sterpaglie, stoppie, fieno, erbacce ed altro materiale infiammabile. E’ quanto emesso dall’Amministrazione comunale per evitare che la presenza di rovi, sterpaglie, stoppie, fieno, erbacce e simili nei terreni possa causare gravi problemi di ordine sanitario per la presenza di insetti e rettili, ma soprattutto per gravi pericoli di incendio. In particolare l’ordinanza prevede per i proprietari e gli affittuari dei terreni non ricadenti nei centri abitati, se posti nelle immediate vicinanze a civili abitazioni, di provvedere alla pulizia completa dei terreni, tagliando e rimuovendo rovi, sterpaglie stoppie, fieno, erbacce ed altro materiale infiammabile, al fine di creare idonea fascia di isolamento nel limite di almeno 10 metri dalle abitazioni stesse. Per i proprietari e affittuari di fondi agricoli, confinanti con strade pubbliche di qualunque tipologia, di ripulire da rovi sterpaglie, stoppie, fieno, erbacce e simili, le aree limitrofe alle strade e alle recinzioni e di creare idonea fascia parafuoco intorno ai fabbricati rurali. Secondo quanto previsto dall’ordinanza in caso di mancati interventi ai trasgressori saranno applicate le sanzioni amministrative previste.