Caos a Siena per la chiusura della Tangenziale Ovest verso Grosseto. Il Movimento Per Siena denuncia l’assenza di comunicazioni ufficiali e la mancanza di una strategia sulla mobilità. Strade obsolete, disagi crescenti e indagini sugli appalti aggravano la situazione. Serve subito chiarezza sui tempi di riapertura e l’avvio di un vero piano urbano per una mobilità sostenibile ed efficace.
Il comunicato del movimento Per Siena:
"Chiusura della Tangenziale Ovest: la città è nel caos. Serve chiarezza e un vero piano per la mobilità.
Mentre il Comune festeggia i lavori in Via Tolomei e agli impianti sportivi dell’Acquacalda, Siena è bloccata dalla chiusura della Tangenziale Ovest in direzione Grosseto.
A oggi non è stata data nessuna informazione ufficiale sulla riapertura. I cittadini lo hanno saputo dai giornali, non dal Comune. Una situazione che dimostra ancora una volta quanto manchi una guida seria sulla mobilità cittadina.
La rete stradale è vecchia di oltre 25 anni e non risponde più ai bisogni reali di chi vive e lavora a Siena. Non bastano piccoli interventi. Serve un piano chiaro, costruito con visione e responsabilità.
Da troppo tempo la mobilità viene gestita senza una strategia. Questo approccio ha portato solo a soluzioni temporanee, senza guardare al futuro. Intanto, manca un coordinamento con i Comuni vicini e, come se non bastasse, è emersa anche un’indagine per corruzione negli appalti stradali.
Il Movimento Per Siena propone da anni un Piano Urbano Organico della Mobilità Sostenibile. È il momento di agire.
Per questo chiediamo due azioni immediate:
- Il Comune informi con chiarezza quando riaprirà la tangenziale.
- Si avvii subito la progettazione di un vero piano per la mobilità, condiviso e capace di risolvere i problemi alla radice.
La città merita risposte, non annunci."