Il Patto per il Nord – Siena, tramite Giovanni Di Stasio, critica la raccolta firme del Partito Democratico contro il parco eolico nelle Crete Senesi, denunciando una contraddizione politica. Il movimento ricorda il silenzio del PD su precedenti impianti a biogas e biomasse nel territorio e chiede coerenza, trasparenza e pari attenzione per tutte le fonti energetiche. “Non si può difendere il paesaggio solo quando conviene mediaticamente — afferma Di Stasio — la coerenza è il primo rispetto verso i cittadini.”
Il comunicato
Giovanni Di Stasio, a nome del Patto per il Nord – Siena, interviene in merito alla recente iniziativa del Partito Democratico di Siena, che ha promosso una raccolta firme contro il progetto del parco eolico nelle Crete Senesi.
Una posizione che, di per sé, potrebbe essere legittima se non fosse segnata da una evidente contraddizione politica: negli anni passati, di fronte ai progetti di centrali a biomasse e impianti a biogas, lo stesso PD ha mantenuto un silenzio assordante, o comunque un atteggiamento estremamente cauto, nonostante le preoccupazioni ambientali e sanitarie espresse da cittadini e sigle ambientaliste.
Basta ricordare, ad esempio, il caso dell’impianto di biogas nel territorio di Sinalunga, ma anche quello a Pian delle Cortine, tanto per rimanere nella zona di Asciano, di cui nella stampa è stato più volte sottolineato la necessità di un monitoraggio costante.
Su quel fronte, nessuna raccolta firme, nessuna mobilitazione, nessuna campagna pubblica del Partito Democratico.
È quindi legittimo chiedersi: perché tanto clamore sull’eolico e tanta discrezione sul biogas e sulle biomasse?
Entrambi i casi riguardano il nostro territorio, l’impatto ambientale, la salute dei cittadini e il paesaggio. Entrambi meritano la stessa attenzione e lo stesso rigore.
Oggi il PD invoca la difesa delle Crete Senesi come “paesaggio da tutelare” — e su questo siamo tutti d’accordo. Ma la coerenza politica impone di usare lo stesso metro di giudizio anche quando si parla di impianti che bruciano biomasse o producono biogas a ridosso di aree agricole e residenziali.
Il Patto per il Nord – Siena chiede trasparenza, partecipazione e criteri uniformi:
- valutazioni ambientali chiare e accessibili;
- reale coinvolgimento delle comunità locali;
- equità nell’approccio politico verso tutte le fonti di energia.
Non si può difendere il paesaggio solo quando conviene mediaticamente e tacere quando si rischia di disturbare equilibri consolidati. La coerenza è la prima forma di rispetto verso i cittadini.
Giovanni Di Stasio: Segretario Sezione Valdichiana-Crete
Patto per il Nord – Siena
