"Dalle repliche fornite dal Segretario regionale del PD Dario Parrini a coloro che, nei territori e nelle
Amministrazioni comunali, si sono detti contrari ad un processo su larga scala di fusioni di comuni e all'accorpamento di Uncem con Anci, ne deduco che in questo caso la divisione non sarebbe tra riformisti e conservatori. Ammetto che mi sbagliavo.
La divisione sarebbe tra coloro che, per il solo fatto di non essere d'accordo con il Segretario, condurrebbero battaglie di retroguardia, o nel caso di Uncem persino di iperetroguardia, e chi invece, per il fatto di essere d'accordo con lui, avrebbe piena legittimità a parlare al Paese di futuro.
Dico "d'accordo con il Segretario" e non "d'accordo con il PD" perché non mi risultano documenti approvati dal PD nazionale o regionale in cui si affermi che chi non crede nei presunti benefici derivanti dalle fusioni, o dall'accorpamento di Uncem dentro Anci, sia un retrogrado.
Mi risultano anzi pochissimi dibattiti e pochissima partecipazione popolare in merito, ammesso che non si vogliano considerare dibattiti e non si voglia definire partecipazione i convegni a tesi precostituite, con interventi programmati in cui tutti la pensano nello stesso modo. Cioè nel modo in cui la pensa Parrini.
Se poi un giorno tali documenti e prese di posizione degli organismi del partito ci saranno continuerò comunque a non capire e, al contrario di quanto affermava Maurizio Ferrini, anche a non adeguarmi.
Come d'altronde continueranno a lasciarmi alquanto perplesso gli uomini politici che si autoproclamano all'avanguardia"
Marco Macchietti
Segretario Unione Comunale PD Cetona