"Per la brutta storia della frana di Terrensano e Belcaro la Lega Nord si schiera senza se e senza ma dalla parte dei cittadini che sono disperati e chiedono di essere ascoltati una volta per tutte dall’Amministrazione comunale di Siena e non presi in giro con risposte, spesso senza fondamento e buttate lì per illudere e rimandare nel tempo le decisioni importanti che riguardano la loro qualità di vita. Dopo tutte le tasse che devono pagare vengono lasciati senza strada e mai hanno avuto l’ illuminazione nella loro zona residenziale a dieci minuti da San Prospero, anche se per loro è vivere in una landa sperduta buia e pericolosa perché la stradina che l'Assessore Mazzini vuole far passare per situazione alternativa è un percorso minato da lecci marci che via via cadono fragorosamente e da manto stradale sconnesso con sottostante terreno franabile. Non chiamiamo manutenzione dare una "spazzatina" alla strada e rialzare ogni cinque anni i segnalatori del bordo stradale che ogni giorno sono buttati in terra dal grande traffico che ora a stento riesce a passare dal castello di Belcaro. Allora questi cittadini per farli uscire dalla loro zona e poi farli tornare a casa da quale parte bisogna farli passare? Non vogliamo risposte in punta di retorica ne escamotage burocratiche, ma solo risposte oneste e serie perché qui abbiamo a che fare con la vita dei cittadini che è in pericolo costante per incidenti di varia natura che avvengono continuamente nel percorso alternativo.
Lega Nord Toscana - Sezione Comunale di Siena