Le storie di Murlo sono le protagoniste della giornata di domenica 26 luglio a Bluetrusco. Si parte, alle 18, da quella recentissima, frutto della fantasia di Luigi Bicchi, su un misterioso delitto, raccontata nel suo romanzo “Il gioco delle tombe. Un’indagine del maresciallo Casati”. Si prosegue poi alle 22 con la storia legata al fantasma del vescovo, raccontata in una performance teatrale dal titolo “Dolmezia e il vescovo”, interpreti Annamaria Amato e Camillo Zangrandi della compagnia Straligut Teatro.
Luigi Bicchi, senese di nascita ma fiorentino d’adozione, è tornato nei luoghi di origine per intessere la trama di un “noir” (Betti editrice) tutto da leggere, ambientato nel territorio murlese, ricco di suggestioni e di spunti sui quali dialogare. La rappresentazione teatrale “Dolmezia e il vescovo”, per la regia di Francesco Pennacchia, è invece ormai un classico. Si tratta dell’unione di due storie: da una parte la nota leggenda del vescovo fantasma che nei pleniluni sereni penetra nelle case degli abitanti di Murlo attraverso i passaggi segreti che una volta collegavano tutte le abitazioni del borgo al palazzo vescovile; dall'altra la vicenda di due giovani fanciulle del tardo Cinquecento, a caccia del seduttore che le ha abbandonate dopo averle messe incinte. Ci si prepara alla festa, il palco che viene allestito per la più importante attrazione della serata fa da catalizzatore per le due storie. Tutti saranno lì: prelati, uomini incappucciati, condannati, spettatori… È il posto giusto, è il momento giusto. Si può cominciare.
Altri momenti da non perdere nella domenica di Bluetrusco sono il mattino, con l’escursione insieme alla guida ambientale Lorenzo Anselmi (partenza alle 10 dal museo) lungo il torrente Crevole e il tracciato della vecchia ferrovia. Poi alle 15 c’è il laboratorio sui colori dell’antichità, sempre con l’archeologa Sabina Calderone. E oltre agli eventi culturali, c’è la possibilità di cenare nei ristoranti a 20 euro, oppure di fare degustazioni o pasti veloci negli stand di filiera corta al castello, tra cui quello della condotta Slow Food di Siena.
Il programma completo di Bluetrusco è consultabile su www.bluetrusco.land
Bluetrusco è promosso dal Comune di Murlo, con la collaborazione di Fondazione Musei Senesi, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Toscana, Provincia di Siena, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, University of Massachusetts Amherst, Fondazione Siena Jazz, British school at Rome. Media partner è la rivista “Archeo”.