RISULTATO 1-2
Colligiana (4-3-2-1): Morandi; Donati, Mariani, Labonia (Iasparrone 42’ St), Paparusso (Finetti 11’ St); Lunghi, Pierucci (Baccani 1’ St), Cicali (Mussi 26’ Pt); Corcione (Harti 20’ St), Calamassi; Carlotti. A disposizione: Bacciottini, Grassini, Nastri, Montagna, Harti. Allenatore: Francesco Mocarelli
Asta Taverne (4-3-3): Cefariello; Batoni, Manganelli, De Vitis, Bardotti (Calà Campana 24’ St); Di Leo, Ceccatteli, Falugiani (Capicchioni 1’ St); Discepolo (Cappelli 45’ St), Camara (Bandini 24’ St), Cianciolo A disposizione: Petrucci, Seri, Parricchi, Curcio, Pittalis. Allenatore: Stefano Bartoli
ARBITRO: Antonio Delia sezione di Vasto (Giovanni Luti sezione di Livorno; Alessandro Rastrelli sezione di Firenze)
MARCATORI: Carlotti 5’ Pt (C); Discepolo 8’ Pt (A); Bandini 37’ St (A)
AMMONITI: Cefariello 4’ Pt (A); Labonia 34’ Pt (C); De Vitis 4’ St (A); Lunghi 10’ St (C); Carlotti 41’ St (C)
CRONACA
Buona la prima per l’Asta Taverne che si vince sul campo della Colligiana per 2-1. La partita è fin da subito movimentata: al quarto minuto il retropassaggio di Manganelli per Cefariello viene deviato da Carlotti che subisce il contatto del portiere arancioblè e conquista un calcio di rigore. Dagli undici metri lo stesso Carlotti fa 1-0. L’Asta non piange sul latte versato e neanche cinque minuti dopo Discepolo si va a prendere un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore. Il numero 10 con il mancino pennella sopra la barriera e realizza l’1-1. Sulle ali dell’entusiasmo l’Asta sfiora il vantaggio al quarto d’ora di gioco con il tiro dalla distanza di Cianciolo, che colpisce la parte bassa della traversa e la palla rimbalza sulla linea senza però varcarla. Un altro legno ferma gli arancioblè alla mezz’ora, questa volta è Di Leo a centrare il palo dalla distanza. I padroni di casa tornano a farsi vedere con convinzione in avanti nella ripresa, Calamassi al 21esimo del secondo tempo pesca Harti in area di rigore ma il giovane classe 2005 perde il tempo per calciare a porta vuota venendo rimontato da Di Leo. Sempre dai piedi di Calamassi nasce anche il cross che porta alla botta sicura in area di rigore di Carlotti ma Manganelli salva clamorosamente di testa sulla riga. Quando la partita sembra indirizzata verso il pareggio, in una mischia in area di rigore per un corner a favore dell’Asta un difensore biancorosso devia la palla di mano nel tentativo di rinviare e l’arbitro concede il tiro dal dischetto. Bandini non trema e segna il decisivo 2-1. Il prossimo impegno dell’Asta sarà domenica prossima, in casa all’Acquacalda, contro lo Scandicci.