“L’Armonica a Cristalli”, domenica 24 novembre, alle 17, a Radicondoli. Durante l’iniziativa sarà presentato il restauro dell’organo, costruito dall’organaro Michelangelo Paoli e Figli nel 1844. Ricco il programma che eseguirà Cesare Mancini.
Il sindaco di Radicondoli Francesco Guarguaglini: “Questo accade all’interno di una comunità, la nostra, sempre più consapevole dei propri mezzi e sempre più radicata nella sua storia. In questo modo questa comunità guarda continua a guardare alle proprie radici per costruire il proprio futuro”
Uno strumento musicale che riprende a vivere. Che viene restituito alla comunità di Radicondoli. Che torna a suonare nella Collegiata dei Santi Simone e Giuda. L’occasione sarà “L’Armonica a Cristalli”, domenica 24 novembre, alle 17, alla Collegiata di Radicondoli. Durante l’iniziativa sarà presentato il restauro dell’organo, costruito dall’organaro Michelangelo Paoli e Figli nel 1844, che tornerà a esprimersi con la sua musica.
"Un grande organo torna alla luce - fa notare Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli – Questo accade all’interno di una comunità, la nostra, sempre più consapevole dei propri mezzi e sempre più radicata nella sua storia. In questo modo questa comunità guarda continua a guardare alle proprie radici per costruire il proprio futuro. Dico grazie davvero a tutti coloro che hanno lavorato per questo evento, il nostro Comune, poi l’organista Cesare Mancini, il proposto Don Franco Ranieri, Don Tommi ed il professor Alessandro Bagnoli con la sua grande competenza”.
L’organo della Collegiata SS Simone e Giuda di Radicondoli è uno strumento costruito dall’organaro Michelangelo Paoli e Figli nel 1844. E’ un organo meccanico costituito da una tastiera in bosso ed ebano di 64 note. Il Maestro Cesare Mancini, diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, è attualmente il maestro di cappella e l’organista della Cattedrale di Siena e fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari. Sarà lui a far suonare il grande strumento
All’iniziativa di domenica 24 sarà presente il sindaco Guarguaglini, il proposto Don Franco Ranieri, Don Tommi ed il professor Alessandro Bagnoli.
Questo il programma che Cesare Mancini eseguirà. William Byrd, Lincoln, Regno Unito 1540 - Stondon Massey1623, The Bells, Francesco Bianciardi, Casole d’Elsa, Siena 1570 ca. - Siena 1607, Exsultate Deo, Girolamo Frescobaldi, Ferrara 1583 - Roma 1643, dal Secondo Libro di Toccate:
Aria detto Balletto, Jan Pieterszoon Sweelinck Deventer, Paesi Bassi 1562 - Amsterdam, Paesi Bassi 1621. Ed ancora, More Palatino, Johann Kuhnau, Altenberg, Germania 1660 - Lipsia 1722, Sonata in si bem. magg., Giuseppe Gherardeschi, Pistoia 1759 – 1815, Versetti concertati, Luigi Gherardeschi, Pistoia 1791 – 1871, Gran marcia, Francesco Ceracchini, Sinalunga, Siena 1768 - Siena 1824, Per Offertorio Per Postcommunio (ediz. Cesare Mancini), César Franck, Liegi, Belgio 1822 - Parigi 1890, Offertoire in sol min., Louis Vierne, Poitiers 1870 - Parigi 1937, Carillon op. 31 n. 21
Chi è Cesare Mancini. E’ nato a Siena. Si è diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e si è perfezionato con Tagliavini, Koopman, Vogel, Oortmerssen, Lohmann, Boyer, Stembridge, van de Pol, Acciai, Carnini, Donini. Si è laureato in storia della musica all'Università di Siena con una tesi su Marco Enrico Bossi, poi pubblicata. È il maestro di cappella e l’organista della Cattedrale di Siena. È fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari, con il quale effettua servizio in Cattedrale, concerti in Italia e all’estero nonché incisioni discografiche e registrazioni su RaiUno.
Intensa è la sua attività concertistica in Italia e in paesi quali Germania, Francia, Olanda, Gran Bretagna, Spagna, Svizzera, Austria, Danimarca, Polonia, Romania, Slovenia, Cile, Kazakistan e Tailandia. Ha partecipato a manifestazioni quali la Settimana Musicale Senese organizzata dall’Accademia Musicale Chigiana, l’Italiaanse Muziek Festival di Amsterdam, le rassegne Kirchenmusik in Köln di Colonia, “Música en las Alturas” di Valparaíso, i Festival organistici internazionali dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia, di Roma, di Milano, di Lucca, di Arezzo, “Virtuosismi d’organo sul Lago di Como”, “Incontri musicali al S. Anna” di Pisa, il Festival natalizio di Firenze, collaborando con direttori quali Roberto Gabbiani e Luciano Acocella e con complessi quali l’Orchestra Sinfonica di Sofia e l’Orchestra “Rinaldo Franci Città di Siena”. Già assistente del direttore artistico dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena, svolge attualmente il ruolo di consulente musicologico, responsabile della biblioteca e del museo degli strumenti musicali della stessa istituzione. È stato consigliere di amministrazione dei Conservatori di Firenze e di Siena.
Insegna storia della musica, pratica organistica e discipline affini nel Conservatorio di Siena e alla Siena Jazz University. Ha insegnato anche nei Conservatori di Venezia, Matera, Trapani, Sassari, Piacenza e all’Università di Firenze; nonché musica sacra e organo al Seminario Arcivescovile di Siena.
Iscritto alla Società Italiana di Musicologia, pubblica libri e saggi di interesse storico-musicale e musicologico, partecipa a conferenze, tiene masterclass e viene chiamato a far parte di giurie di concorsi internazionali. È presidente della sezione senese di Antiquae Musicae Italicae Studiosi. È stato membro della commissione artistica dell’Accademia di musica italiana per organo di Pistoia.
Cura inoltre il festival For Organs organizzato dall’Accademia Chigiana di Siena ed è direttore artistico della rassegna concertistica Musica Senensis. È ispettore onorario per la tutela degli organi storici della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici delle Province di Siena e Grosseto. Nel 2008 gli è stata conferita la medaglia d'oro di civica riconoscenza del Premio il Mangia di Siena.