Sovicille, Bilancio 2024: approvato con un avanzo di oltre 1,4 milioni
Durante l’ultima riunione del Consiglio comunale di Sovicille, aperta con un minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco, è stato approvato il bilancio consuntivo del 2024. Il Comune chiude l’anno con un avanzo libero di 1 milione e 437 mila euro: una somma importante che potrà essere usata per nuovi investimenti o spese eccezionali, come prevede la legge.
Sovicille, ccantonamenti e scelte strategiche per la stabilità
Questo risultato arriva dopo aver messo da parte 1,8 milioni di euro come “cuscinetto” per far fronte a eventuali mancati incassi o contenziosi legali, riservato mezzo milione per investimenti futuri e vincolato altri 1,4 milioni per usi già definiti.
Il Sindaco Gugliotti: “Conti in ordine nonostante i tagli”
“Nonostante le difficoltà legate ai continui tagli da parte dello Stato, siamo riusciti a mantenere i conti in ordine – ha spiegato il Sindaco Giuseppe Gugliotti –. Una parte di queste risorse arriva anche dall’impegno costante nel recuperare tasse non pagate, un lavoro che prosegue da anni grazie alla serietà dei nostri uffici e alla collaborazione dei cittadini.”
Dal fronte dell’opposizione, la capogruppo Michela Guerrini (Lista Civica Guerrini Sindaco) ha chiesto maggiore attenzione alla cura dei paesi e un investimento più deciso in cultura e turismo. Antonino Barillà, del gruppo di maggioranza “Insieme per Sovicille – Gugliotti Sindaco”, ha invece sottolineato che le risorse sono state impiegate con attenzione, soprattutto nei servizi scolastici e nel sostegno alle persone.
Il Sindaco ha infine riconfermato l’impegno sul fronte della manutenzione, pur ricordando le difficoltà legate all’ampiezza del territorio e alla carenza di fondi.
Nel corso della seduta è stata anche ufficializzata la nomina di Xhenisa Qamo al posto del consigliere dimissionario Alessandro Pallassini, ed è stato approvato il piano economico del servizio rifiuti per il biennio 2024-2025, insieme alla nuova convenzione turistica con l’ambito “Terre di Siena”.
